(g.l.) Chiusa la mostra “Libri d’Artista” di Maria Grazia Colonnello e Marina Lombardi, nuovo appuntamento espositivo, da oggi, alla Galleria La Loggia di Udine. Ospite di Maristella Cescutti, fino ll’8 dicembre, sarà infatti Loredana Marangone con “2019 prima 2021 durante”: la vernice si terrà alle 18.30. Nata in Francia, l’artista vive e opera a Udine. Protagonista in tante mostre personali e collettive, ha aderito al progetto “Ambito Donna”, esponendo alcune delle sue opere in undici Comuni del Friuli. Attualmente, insegna tecniche pittoriche all’Ute della sua città.
Da sempre impegnata nell’esprimere sensibilità verso i problemi sociali, Loredana Marangone presenta alcune opere realizzate nel periodo dell’emergenza sanitaria, mettendole a confronto con altre del biennio precedente. Una mostra che nelle opere pre-pandemiche «fa affiorare timori, separazioni ed umana partecipazione, soprattutto nei confronti di chi non ha infine affrontato questo imprevedibile futuro». Nella produzione successiva, connessa ai mesi di lockdown, l’artista invece concretizza invece «le angosce, le paure e le tensioni che tutti abbiamo provato. Lo sguardo, però, non si arresta al presente: preoccupazioni e speranze si addensano attorno agli interrogativi che, dal futuro, premono oltre le urgenze della stretta attualità: pozze e fratture evocano il problema climatico e in generale un rapporto da riequilibrare con tutti i viventi».
«Si trova nei quadri qui esposti – ha scritto, tra l’altro, Gabriella Sartor Zanzotto -l’immagine di un universo dissestato ed, al medesimo tempo, si riceve l’invito a credere in un progetto di riassetto di equilibri, anche se precari. La resa pittorica dell’artista si misura sia sulla volontà di proporre l’immagine delle “cose”, sia su un suggerimento di riattribuzione di senso ad esse».
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In copertina e all’interno ecco tre opere di Loredana Marangone.
(Foto di Matteo Scala)