(g.l.) A Friuli Doc i vini del Vigneto Fvg non saranno protagonisti soltanto di brindisi e degustazioni, ma anche di un interessante e originale connubio con l’arte. Sì, perché nell’ambito della rassegna enogastronomica, dalle 15 del pomeriggio, Maria Teresa Pirillo dipingerà in estemporanea, proprio con i vini friulani anziché con i consueti colori. Per cui l’artista dà appuntamento sabato 11 settembre all’Italian Secret, la Casa degli artisti di piazza San Giacomo, ospite del titolare Michael Pasut e del critico d’arte Vito Sutto. Mentre il giorno successivo, domenica, sarà al Pinocchio Eat & Wine, di piazza XX Settembre, ospite di Roberto Casasola.
Maria Teresa Pirillo all’opera.
Maria Teresa Pirillo è originaria di Crotone, in Calabria, ma dal 1975 vive in Friuli, dapprima a Lignano Sabbiadoro e dal 1976 a Pasian di Prato. Da due anni in pensione, ha insegnato nella scuola primaria portando avanti nel contempo un programma legato a un progetto sullo “Sviluppo della creatività”. E’ anche un’apprezzata scrittrice di narrativa, talento che le ha consentito di ricevere vari riconoscimenti. Ma i premi più numerosi sono quelli che ha meritato come acquarellista, in occasione delle tante mostre allestite in Italia e in Slovenia: i suoi soggetti sono sono soprattutto ritratti, nudi, lagune e marine.
Dopo un terzo premio a una sesta Biennale di Pittura con il mosto, all’azienda agricola Ferrin di Camino al Tagliamento sperimenta la pittura con il vino, eseguita senza alcun additivo chimico. Gli “uvaggi d’arte” contengono la sua espressione di acquarellista e tutte le “nuances” ottenute con le varie tipologie di vini sperimentate. Da cinque anni, collabora con la Rotas del dottor Francesco Celante, un’azienda di Treviso che stampa etichette per vini, pluripremiata nel mondo per creatività e innovazione.
Una tecnica, quella della “pittura-enologica”, che porta l’artista calabro-friulana anche a tenere dei workshop negli Stati Uniti d’America. Al Vinitaly del 2017, l’artista dipinge per due giorni in estemporanea e dona un suo quadro con il profumo del vino all’allora ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina. Quindi altre esperienze artistiche alla Fiera di Milano, mentre l’anno scorso ha ricevuto dall’Unesco un premio per la poesia “Inno all’Amore” e un altro riconoscimento per un acquerello dedicato alla multiculturalità. Infine, durante il lungo periodo del lockdown, l’artista sente il bisogno di nuovi stimoli, per cui incomincia a lavorare con altri materiali e tecniche, con maggiore attenzione alla luce e al colore delle sue emozioni, iniziando così un percorso verso l’astratto.
Ma ora, Maria Teresa Pirillo sarà protagonista proprio a Friuli Doc, la grande festa dell’enogastronomia che comincia questo pomeriggio, con la sua inaugurazione ufficiale alle 17.30 in piazza Libertà. Come dicevamo, due gli appuntamenti con la pittrice che al posto dei colori usa appunto il vino: sabato alla Casa degli artisti di piazza San Giacomo e domenica al Pinocchio Eat & Wine, di piazza XX Settembre. In entrambi i luoghi la pittrice realizzerà le sue originali opere in diretta a partire dalle tre del pomeriggio.
Uno dei quadri con il vino.
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In copertina e qui sopra due quadri che l’artista di Pasian di Prato ha realizzato con il vino al posto dei tradizionali colori.
