(g.l.) Tre appuntamenti teatrali da non perdere questa sera in Friuli Venezia Giulia, esattamente a Grado, a San Daniele e a Udine. Tre proposte molto diverse l’una dall’altra, ma che hanno in comune una importante caratteristica: sottolineare la grande voglia di ripartire che ha la nostra cultura, dopo il lunghissimo stop causato dalle misure imposte per il contenimento della pandemia. Ecco, pertanto, in dettaglio di che cosa si tratta.

GRADO – Pieno successo, ieri sera, nel centro storico di Grado, in quel prezioso “teatro” a cielo aperto che è Calle Tognon (Casata), per la prima di “Una spia in laguna”, il thriller storico del professor Cristiano Meneghel nella riduzione teatrale di Tullio Svettini. E stasera, come già annunciato, si replica: l’appuntamento è sempre alle 21.15. Protagonisti ancora gli attori di Grado Teatro che, come fatto efficacemente ieri sera tra i calorosi applausi del folto pubblico, daranno voce e azione allo “spion” Moroni. Interpreti saranno infatti, con lo stesso Svettini, Giorgio Amodeo e Tatiana Malalan, mentre l’accompagnamento musicale sarà nuovamente affidato a Marta Chiuso. L’ingresso è gratuito, ma la prenotazione è obbligatoria alla mail prenotazioni@arteventiudine.it, in ossequio alle norme anti-Covid.

Gli attori in Calle Tognon.

SAN DANIELE – Dino Persello protagonista questa sera nella sua San Daniele, dove ha scelto nientemeno che la piccola “Cappella Sistina del Friuli” per presentare le sue “Ripartenze”, il nuovo lavoro pensato per questo particolare momento che vede appunto la “ripartenza” di ogni attività e iniziativa, a cominciare da quelle legate alla cultura. Ecco, allora, che l’attore friulano nella splendida Chiesa di Sant’Antonio Abate – riccamente affrescata da Pellegrino da San Daniele – proporrà “Ripartenze”, ovvero ricordi, speranze, energia, costume, schiettezza, riflessioni, passioni… buona musica e buon canto. Con Persello, autore, attore e regista, ci saranno il pianista Teo Luca Rossi e il tenore Andrea Binetti, la voce dell’operetta. Come detto, la serata è annunciata per le 20.45. L’ingresso è libero, ma la prenotazione è obbligatoria rivolgendosi alla Pro Loco San Daniele guidata da Caterina Romagna: telefono 0432.940765 oppure info@infosandaniele.com

Dino Persello

UDINE – Farà tappa anche oggi a Udine la tournée di Buio 1981, lo spettacolo teatrale nato dalle fucine del laboratorio di scrittura MateâriuM e dell’Associazione Servi di Scena. Nel capoluogo friulano, lo spettacolo ispirato a una delle storie più cupe degli anni ’80, quella del pluriomicida Roberto Succo, sarà ospitato dal parco Moretti alle 21. I giovani attori e attrici sapranno riportare il pubblico alle atmosfere dei primi anni ’80, creando un’esperienza teatrale dai toni cupi. Entrambi gli appuntamenti – che hanno ricevuto il contributo del Comune di Udine e fanno parte del cartellone di UdinEstate – saranno a ingresso gratuito ma con obbligo di green pass, come stabilito dalla normativa vigente. Sarà anche possibile prenotare il proprio posto scrivendo a info@matearium.it. Dopo il lungo periodo di stop a causa della pandemia, la pièce che vede in scena una decina di giovani interpreti del nostro territorio, porta al pubblico udinese le atmosfere di una cupa notte del 1981 quando, all’età di 19 anni, Roberto, la cui famiglia era originaria delle Valli del Natisone, commise il suo primo omicidio.

I Servi di Scena.

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In copertina, un momento della rappresentazione diretta da Tullio Svettini nel centro storico di Grado.

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