di Silvio Bini
La Befana non ha più il lavoro di una volta, quando doveva riempire di cose buone le calze appese al fogolâr di ogni casa dove c’erano bambini e, più recentemente, quando era l’ospite d’onore dei pignarûi che bruciavano in tanti paesi del Friuli fra ali di folla attratta anche dall’offerta di pinza e vin brulè. Oggi la sua scopa jet fa qualche voletto ancora come, nella Bassa, a Ronchis, dove parteciperà ad una ormai tradizionale iniziativa di solidarietà per raccogliere fondi per la gestione della Casa e dell’Hospice della Via di Natale di Aviano. La Befana sarà presente nella serata di oggi, 5 gennaio, alle ore 19, in piazza Trombetta, dove consegnerà le calze ai bimbi, poi verranno accese le candele per la “Lucciolata” che arriverà in via Colautto, Al termine della camminata è prevista l’accensione del falò epifanico con le premiazioni degli elaborati riguardanti il Natale, realizzati dagli alunni delle scuole comunali. L’evento si terrà nel pieno rispetto delle norme anti-Covid19.
Il giorno dopo, la Befana sarà anche a Precenicco, dove consegnerà i regali ai bambini, dopo che questi, assieme ai genitori avranno assistito alla proiezione di un cartoon (Centro civico, ore 16). Sarà richiesto il Green Pass rafforzato ai maggiori di 12 anni e di indossare la mascherina FFP2.
Infine, all’Epifania, giorno anche della Befana, che forse una capatina la farà, a Palazzolo, alle 12.30, nella Mensa scolastica dove gli alpini, insieme con l’Auser Stella & Tagliamento, organizzeranno il tradizionale Pranzo dell’Anziano, al quale seguirà la premiazione del 3° Concorso “I Presepi dello Stella”. Seguendo anche qui le norme contro la pandemia.