«Fuori dalle mura antiche, nel ‘900 Udine sviluppa un’edilizia popolare d’eccellenza con botteghe artigiane e innovative, dalla Stamperia d’arte Albicocco al “Pan dal Des”, allo studio di pittura e mosaico Borta». È quanto scrive Maria Paola Frattolin presentando la nuova iniziativa di Itineraria Antiqua et Nova – Dal Festival dei Tiepolo alle Città da scoprire, in programma domani, 5 agosto, nell’ambito di UdinEstate, con ritrovo alle 18.30, al Bar Alle Alpi di Piazzale Osoppo.
«Seguendo il corso della “Roggia di Udine” – prosegue la presidente di Itineraria -, giungeremo in “Chiavris”. Lungo il percorso, scopriremo le pale di uno storico mulino, gli antichi lavatoi, ormai dismessi, la Chiesa parrocchiale di San Marco e le case rustiche, memori della vocazione rurale e industriale di quest’area, ma anche le eleganti ville d’inizio Novecento, affacciate sul corso d’acqua. Il borgo di Chiavris, trasformatosi nei secoli da villaggio rurale a quartiere cittadino, oltre a pregevoli botteghe, conta locali storici come il Bar al Tram e l’Osteria Al Ponte, documentate già dal Settecento, quando Carlo Goldoni, allora giovane studente, giunse in Friuli. Innamoratosi di una bella udinese, quello che sarà il grande commediografo veneziano, in questa città divenne vittima ingenua dei raggiri di una servetta, che però riuscì a smascherare pubblicamente, proprio in casa di una lavandaia di Chiavris, come racconta in maniera accorata ma divertente nelle sue Memorie. Tra storia sociale ed economica, architettura rurale e residenziale, attività laboriose e furbeschi intrighi, l’itinerario – conclude Maria Paola Frattolin – promette nuove prospettive cittadine, scoperte illuminanti e momenti di grande ilarità».

Prenotazione:
ITINERARIA
Progetti Culturali e Itinerari d’Arte dal 1993
www.itinerariafvg.it +39 347 2522221 itineraria@itinerariafvg.it

Con il patrocinio di: Ministero della Cultura, Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Trieste, Comune di Gorizia, Comune di Udine, Università degli studi di Udine, Camera di Commercio di Pordenone-Udine.
Con l’apprezzamento del Club per l’Unesco di Udine.

Con il contributo di:
Comune di Udine, Fondazione Friuli, Camera di Commercio Pordenone-Udine

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In copertina, viale Volontari della Libertà, che porta nell’attuale popoloso borgo Chiavris, in una vecchia cartolina.

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