«Il Friuli Venezia Giulia vanta realtà e soggetti capaci di organizzare eventi culturali di carattere e valenza internazionale e anche oltre. Nelle loro ampiezza e diversità, concorrono a creare una mirabile e importante varietà di voci, ognuna da ascoltare, nella pluralità del confronto, come nel caso del convegno internazionale organizzato dall’associazione Itineraria». Lo ha sottolineato l’assessore regionale alla Cultura, Tiziana Gibelli, intervenuta ieri pomeriggio a Udine, a Palazzo Antonini Belgrado, al convegno internazionale “Tiepolo, i disegni” che ha aperto il “Festival dei Tiepolo”, in seno a un progetto promosso dal citato sodalizio guidato da Maria Paola Frattolin.

Tiziana Gibelli


«Questo è un momento importante, in cui la città di Udine diventa centrale nel mondo della ricerca scientifica in ambito culturale che rappresenta sempre un momento di crescita e di arricchimento sia per chi studia che per il pubblico – ha detto l’esponente della Giunta Fedriga -. Personalmente quello con Tiepolo in Friuli Venezia Giulia è stato una sorta di reincontro, il ritrovare un artista che ho sempre amato e con cui ho avuto uno stretto rapporto per oltre dieci anni nel corso dei quali ho avuto la fortuna di poter ammirare, nella sala giunta della Provincia di Milano, il celebre plafond del Tiepolo che rappresenta il Trionfo della Virtù. La Galleria del Tiepolo dei Musei Diocesani di Udine nel Palazzo Patriarcale è un unicum, un patrimonio inestimabile che va valorizzato e promozionato a livello nazionale e internazionale».
Nel corso dell’incontro, l’assessore ha ricordato l’impegno della Regione Fvg sul fronte del Pnrr «che rappresenta – ha detto Tiziana Gibelli – un’occasione imperdibile per tutto il Friuli Venezia Giulia. In queste settimane, l’Amministrazione regionale è fortemente impegnata a supportare i Comuni nello sviluppo di progettualità locali in ambito culturale. Abbiamo la fortuna di vivere in un territorio dalle enormi potenzialità che, grazie anche al fondamentale apporto dei nostri soggetti di produzione culturale, dobbiamo saper sfruttare al meglio».
L’obiettivo dell’iniziativa, che si sviluppa anche nella giornata odierna, è quello di indagare la multiforme produzione grafica di Giambattista Tiepolo e dei suoi figli, tra le più impressionanti di tutta la civiltà figurativa veneta, tanto per mole quanto per varietà di tecniche impiegate, di estri tematici ed espressivi. Tiepolo, capostipite di una famiglia di grandi artisti, nasce a Venezia il 5 marzo 1696 e muore a Madrid il 27 marzo 1770.
A Udine il Tiepolo opera in due momenti diversi che segnano il passato e il futuro di un’epoca: l’evoluzione del Barocco verso le nuove tonalità illuministiche del Rococò, in Duomo e nel Palazzo Patriarcale, e la pienezza del Rococò e il presagio alla classicità nell’Oratorio della Purità. In marzo, quindi, Udine svela i capolavori, inediti, del Tiepolo e unisce questo viaggio al gusto della riscoperta della musica e dell’enogastronomia con incontri sulla cultura friulana settecentesca, con prodotti e ricette d’epoca, tra oggi e il 27 marzo.

La sede del Museo diocesano a Udine.

—^—

In copertina, ecco uno scorcio della Galleria del Tiepolo nel Palazzo Patriarcale.

 

, , , , , ,
Similar Posts
Latest Posts from 2021-22.FriuliVG.com