(g.l.) Due interessanti momenti culturali tra oggi e domani a Udine, proposti dalla Parrocchia di Santa Maria Annunziata, nell’ambito degli Incontri di musica arte e storia 2021, e da Itineraria, il sodalizio che promuove Incontri culturali e itinerari d’arte in Friuli Venezia Giulia dal 1993, guidato da Maria Paola Frattolin. Vediamo, allora, in dettaglio di che cosa si tratta.
OGGI – Nella Cattedrale, alle 17, sarà presentata “La Madonna di Reggio o della Ghiara: un’antica devozione nel Duomo di Udine”. L’esposizione dell’opera continuerà poi fino al 12 dicembre. Per informazioni e prenotazioni scrivere a: museo@cattedraleudine.it. L’incontro odierno segue quelli del 1° ottobre, avvenuti nella stessa Chiesa metropolitana, e che hanno riguardato una conferenza sul tema “Dal guardaroba Dolfin: tessuti e ricami sfarzosi del Friuli patriarcale” e un concerto di musica sacra con “Gli Archi del Friuli e del Veneto”, violino principale direttore Guido Freschi, organo Massimiliano Migliorin e soprano Laura Toffoli.
DOMANI – “Industria e artigianato: Udine, città operosa”, Alla scoperta delle attività economiche della prima metà del ‘900. Questo il tema della proposta di Itineraria per domani, sabato, alle 16, con visita ai Giardini Loris Fortuna con ingresso da piazza I Maggio (nota anche come Giardin Grande o “Zardin Grant”, in lingua friulana). Il percorso andrà da da piazza I Maggio a via Manin. Si tratta di un itinerario alla scoperta delle attività industriali, artigianali e commerciali del primo Novecento che rivela l’imprenditoria all’avanguardia presente nella città di Udine agli inizi del secolo XX e le vivaci relazioni internazionali che ne furono la diretta conseguenza. «Laboratori e botteghe artigiane e commerciali – anticipa la presidente Frattolin – testimoniano la ricerca di una funzionalità moderna e inoltre la trasformazione del gusto e dello stile nell’organizzazione urbanistica e architettonica, nelle planimetrie come nei materiali impiegati. La Grande Guerra segnerà una dolorosa battuta d’arresto a questa creatività, portando successivamente a una difficile ripresa delle attività e, in certuni casi, alla scomparsa delle stesse. Oggi possiamo visitare i luoghi di tanto felice fermento, che restano traccia ed esempio di un passato dinamico e laborioso, che tanto ha da insegnare per un futuro fertile di ottime potenzialità». Prenotazione obbligatoria. Itineraria – Incontri Culturali e Itinerari d’Arte in Friuli Venezia Giulia dal 1993, www.itinerariafvg.it +39 347 2522221 itineraria@itinerariafvg.it
Piazza Primo Maggio…
… e Porta Manin.
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In copertina, un particolare della facciata della Cattedrale di Udine.