(g.l.) Il vino continua fare da efficace filo conduttore in due ormai consolidati appuntamenti culturali in programma a Lignano, capitale delle vacanze in Friuli Venezia Giulia, e a Rosazzo, nell’ambito del compendio monastico che domina le bellissime colline ammantate di vigneti pregiati. Ecco, pertanto, i due interessanti appuntamenti che si annunciano per domani, 24 giugno, praticamente in contemporanea.
Mauro Mazza
LIGNANO – Secondo appuntamento degli “Incontri con l’autore e con il vino” a Lignano Pineta. Domani, alle 18.30, al Palapineta nel Parco del Mare, Mauro Mazza presenta “Diario dell’ultima notte. Ciano-Mussolini, lo scontro finale” (La Lepre Edizioni). Il romanzo racconta gli ultimi mesi di Galeazzo Ciano, dal Gran Consiglio del 25 luglio 1943 alla sua condanna a morte l’11 gennaio 1944, dagli altari del potere alla polvere della prigionia, all’esecuzione per tradimento. Tra i personaggi, Edda Ciano e Benito Mussolini. Il conflitto padre-figlia sulla sorte di Galeazzo è profondo, lancinante, insanabile. Compaiono anche altri componenti della famiglia Mussolini – Rachele e Vittorio su tutti – e diversi gerarchi del fascismo, come Grandi, Bottai, Pavolini e Farinacci. Nelle ultime settimane di Ciano – detenuto nel carcere di Verona – è rilevante la figura di Frau Beetz, giovane e attraente tedesca, che con Ciano vive una struggente e intensa storia d’amore. Fa da contrappunto al racconto il diario del giovane friulano Antonio Basso (personaggio di fantasia), giovane fascista appena diplomato maestro, che vive con crescente angoscia la prova della guerra civile e della violenza diffusa che dominano l’ultimo biennio del conflitto. Nelle ultime pagine di quel diario del 1944 Basso annota, nel 1978, alcune sue impressioni sul delitto Moro, tracciando un originale parallelo tra due tragiche vicende che hanno segnato la storia italiana del Novecento. Alle pagine del libro, si affianca la degustazione, a cura dell’enologo Michele Bonelli, della Ribolla gialla Spumante Extra Dry Millesimato dell’azienda Sergio Scarbolo. Un “Metodo Charmat”, per uno spumante dal colore giallo paglierino brillante con riflessi verdognoli. Il perlagé, importante alla vista, è fine e persistente. Il profumo è delicato con complesse note floreali e fruttate che ricordano fiori freschi e frutti come pesca e pompelmo e possiede una lunga persistenza aromatica. Al gusto risulta fresco, fragrante, di buona acidità e struttura, con sfumature agrumate. All’interno del Palapineta, sarà presente un corner allestito da Librerie Coop per poter acquistare le copie di “Diario dell’ultima notte. Ciano-Mussolini, lo scontro finale” e farle autografare dall’autore. A seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19, i posti sono limitati e sono vietati gli assembramenti. All’ingresso verranno richiesti al pubblico i dati personali, che saranno conservati per 14 giorni. Si consiglia di arrivare al PalaPineta con il modulo già compilato, scaricabile al link https://www.lignanonelterzomillennio.it/download/modulo-tracciabilita.pdf. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
MANZANO – Esploratori, scienziati, artisti, poeti ed eroi: sono i protagonisti del libro di Pietro Spirito dal titolo “Gente di Trieste”, edizioni Laterza, in calendario domani, alle 18, nel chiostro dell’Abbazia di Rosazzo, nella rassegna “I Colloqui dell’Abbazia. Il viaggio della carta geografica di Livio Felluga”, curata da Elda Felluga con Margherita Reguitti che presenta l’incontro.
Il giornalista e scrittore propone un percorso a piedi nell’arco di una giornata incontrando uomini e donne che, dall’Ottocento a oggi, hanno lasciato un segno importante nella vita della città ma anche oltre. Un viaggio fra personalità geniali che, in perfetta sintonia con il dna della rassegna, unisce i destini delle mille anime e culture di queste terre. Un’avventura storico-letteraria in compagnia di personaggi che, a volte poco noti al grande pubblico, hanno donato all’umanità scoperte, invenzioni e imprese i cui benefici ed effetti fanno parte del presente: Josef Ressel e Vittorio Benussi, inventori dell’elica per navi e della macchina della verità, accanto all’esploratore polare Carl Weyprecht e agli eroi Nazario Sauro, tradito dal suo mare, e Rodolfo Maucci, insegnante che, costretto dai nazisti a dirigere Il Piccolo, boicottò gli occupanti dall’interno. Tanti gli artisti, dai maestri Svevo e Saba alla pittrice Alice Zeriali, donna schiva in corrispondenza con i grandissimi del Novecento. Spazio viene dato anche gli imprenditori che seppero immaginare il futuro come Ernesto Illy nel mondo del caffè e Osiride Brovedani, il chimico che produsse in Italia la pasta Fissan, e agli scienziati visionari come Johann Nepomuk Krieger che disegnò le mappe del cielo usate anche dalla Nasa durante lo sbarco sulla Luna.
La rassegna “I Colloqui dell’Abbazia. Il viaggio della carta geografica di Livio Felluga”, nasce e cresce grazie alla sinergia fra la Fondazione Abbazia di Rosazzo e l’azienda Livio Felluga che dal 1956 ha come etichetta l’inconfondibile “carta geografica” a significare il forte legame fra il vino e il suo territorio di vocazione. Gli incontri si svolgono nel rispetto delle disposizioni di sicurezza anti Covid-19 con prenotazione obbligatoria all’indirizzo fondazione@abbaziadirosazzo.it fino a esaurimento dei posti disponibili. La manifestazione è realizzata grazie alla Fondazione Abbazia di Rosazzo, Livio Felluga, il Comune di Manzano e l’associazione culturale Vigne Museum. Informazioni sui siti:www.abbaziadirosazzo.it e www.liviofelluga.it
Pietro Spirito
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In copertina, una storica immagine di Galeazzo Ciano con Benito Mussolini.