È in programma lunedì 24 gennaio, alle 18, nella Sala Ridotto del Teatro Miela, l’evento video-musicale che sigla la collaborazione fra il Conservatorio Tartini e Trieste Film Festival: “Esperienze di creazione audiovisiva” include due produzioni messe a punto dai giovani artisti Aaron Defranceschi e Francesco Gulic, della Scuola di Musica e Nuove Tecnologie del Tartini. «I lavori che saranno presentati – spiega il direttore del Conservatorio, Sandro Torlontano – testimoniano gli obiettivi del Dipartimento che da anni è attivo nell’ambito della nostra istituzione di alta formazione musicale: la Scuola di Musica e Nuove Tecnologie, affidata alla guida dei professori Bonetti, Buso, Pachini e Polotti, è finalizzata infatti al potenziamento delle competenze e metodologie utili in tema di codici linguistici e nell’utilizzo degli strumenti dei media audiovisivi, e allo sviluppo della produzione video-musicale con strumentazioni ed estetiche digitali».
Ecco dunque le due produzioni che saranno presentate lunedì, nell’ambito della 33ma edizione di Trieste Film Festival: “L’alea dei sensi”, di Aaron Defranceschi, si avvale in modo combinato e sinergico di algoritmi preposti alla generazione e manipolazione del suono e dell’immagine, in tempo reale. “Cantando come donna innamorata”, di Francesco Gulic, è invece un lavoro concepito per elettronica e video fissati su supporto. La presentazione dei lavori sarà intercalata dall’introduzione degli autori. Le musiche saranno eseguite da Snežana Aćimović violino, Carlo Sampaolesi fisarmonica e Jovana Vučević pianoforte, voce recitante Giacomo Segulia.
Aaron Defranceschi
Francesco Gulic
L’ingresso è aperto gratuitamente, sino ad esaurimento dei posti, per i possessori di Green Pass Rafforzato e con utilizzo della mascherina FFP2. Info e dettagli https://www.triestefilmfestival.it/event/esperienze-di-creazione-audiovisiva/ www.conts.it