di Giuseppe Longo
Come nasce una campanella di terracotta? Lo si potrà apprendere mercoledì 8 settembre, festa della Natività della Madonna, sul prato delle Pianelle a Nimis, dove è annunciato (dopo l’anteprima del 28 agosto) l’unico giorno dell'”Antighe Sagre des Campanelis”, in quest’anno purtroppo ancora dominato dalla pandemia e dall’emergenza sanitaria, che sono tali da limitare la durata e i programmi della sagra soltanto a una “memoria” al fine di non disperdere, bensì salvaguardare, una preziosa e sentita tradizione. E proprio per questo motivo la Pro Loco ha lodevolmente pensato di proporre un laboratorio di terracotta, che prenderà il via dopo la messa solenne delle 11 (ricordiamo che mercoledì prossimo a Nimis ricorre la festa patronale).
Una dimostrazione che avverrà nel ricordo dell’indimenticato Vittorio Pers, l’artigiano delle campanelle di Corno di Rosazzo che, fino a una trentina di anni fa, non mancava mai con la sua caratteristica bancarella di cocci lavorati a mano davanti al Santuario. E proprio lui, più di una volta, si era portato da casa tornio e argilla per far vedere al pubblico incuriosito, e soprattutto ai bambini, proprio come nasce una campanella, prima di essere inserita nel forno per la cottura. Una giornata, insomma, che riporterà al passato, quando alla storica sagra il regalo per i bambini era proprio quello di una campanella o di uno zufolo di terracotta. Da molti anni la bancarella di Vittorio Pers – che a Nimis continuava una tradizione di oltre 270 anni, mai interrotta! – non c’è più, ma le simpatiche campanelline dal festoso tintinnio continuano a essere vendute, anche decorate a colori con disegni che ricordano proprio la Chiesa delle Pianelle e la “Sagre de Madone di Setembar”. E’ importante infatti tenere in vita queste belle tradizioni. Anche perché l’antichissima sagra (una storia di oltre cinque secoli) si chiama proprio “des Campanelis”.
—^—
In copertina, Vittorio Pers mentre mostrava come nasce una campanella; qui sopra, il suo caratteristico banco di terrecotte lavorate a mano.
