Leggere e interpretare il turismo e dare supporto alle imprese del comparto attraverso l’analisi di dati, anche inediti e raccolti dalle recensioni online dei turisti, elaborati dal Centro Studi della Camera di Commercio Pordenone-Udine e dalle applicazioni ideate da Isnart, la società del sistema camerale che affianca il comparto turistico italiano nello studio dei nuovi fenomeni e del miglioramento del livello di competitività. Martedì 10 maggio, alle ore 11, in un webinar, sarà presentato a imprese e stakeholder il primo rapporto di analisi economico-territoriale del Friuli Venezia Giulia (con doppio focus su Dolomiti Friulane e Grado), partendo dagli indicatori di sintesi forniti dai due “ecosistemi” Turismo Big Data e Mappa delle Opportunità gestiti proprio da Isnart e dal Centro Studi camerale. Il webinar è realizzato dalla Cciaa Pn-Ud con la Cciaa della Venezia Giulia e rientra nel progetto di “Specializzazione dell’Osservazione Economica per stare vicino alle imprese e ai territori” del progetto Fondo di perequazione 2019-2020 di Unioncamere.
L’incontro online vedrà la partecipazione di Flavia Coccia, coordinatore dei progetti di ricerca Isnart, e di Bruno Bertero, direttore Marketing PromoTurismoFvg per i dati relativi alle presenze turistiche in Friuli Venezia Giulia. Interverrà anche Paola Schneider, presidente Federalberghi Fvg, per aprire i lavori, mentre sui dati Fvg parlerà la referente del Centro Studi Cciaa Pn-Ud Elisa Qualizza. A presentare le due destinazioni scelte come focus del percorso saranno il segretario generale della Cciaa Pn-Ud Maria Lucia Pilutti, sulla destinazione Dolomiti Friulane, e Patrizia Andolfatto, drettore Aries, sulla destinazione Grado. Per partecipare, basta iscriversi gratuitamente entro domani 9 maggio al link indicato sulla pagina dedicata del sito www.pnud.camcom.it
La spiaggia di Grado si prepara all’estate.
Fondo Impresa Femminile – La Camera di commercio di Pordenone-Udine organizza per mercoledì 11 maggio, alle 11.30, un seminario tecnico dedicato alle imprese guidate da donne per fornire un concreto supporto informativo per la presentazione delle richieste di agevolazione a valere sul Fondo Impresa Femminile. Il Ministero dello Sviluppo Economico, infatti, con decreto direttoriale 30 marzo 2022, ha stabilito i termini e le modalità per la presentazione delle domande per nuove imprese e per imprese già esistenti, a prevalente partecipazione femminile e lavoratrici autonome. La misura finanziaria, lo si ricorda, persegue l’obiettivo di incentivare le donne ad avviare o rafforzare progetti innovativi nei settori dell’industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, servizi, commercio e turismo. Il Fondo mette a disposizione delle imprese femminili, nuove o già avviate, 160 milioni di euro di risorse Pnrr, che hanno integrato i 40 milioni di euro già stanziati nella legge di bilancio 2021. Le domande di agevolazione devono essere compilate esclusivamente per via elettronica, utilizzando la procedura informatica disponibile sul sito di Invitalia (ShortLink https://bit.ly/3Ewp7Dm). Mercoledì prossimo, Fabio Comi, promoter and business developer di Invitalia, sarà online a disposizione delle imprese della Cciaa Pn-Ud per rispondere a specifici quesiti sulla presentazione delle domande. Per iscriversi, è sufficiente andare sul sito camerale www.pnud.camcom.it e compilare rapidamente il modulo online.
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In copertina, le Dolomiti Friulane uno dei cinque siti Unesco del Friuli Venezia Giulia.