(g.l.) A Grado sono in arrivo ben 10 mila piante da fiore da distribuire nelle tante aiuole cittadine e in oltre 100 fioriere che saranno collocate su tutto il territorio comunale. Poi, nel corso dell’anno, è prevista anche la messa a dimora di un centinaio di essenze arboree. Un impegno di non poco conto per il Comune isolano che ne sottolinea la volontà di creare una località balneare sempre più invitante per i turisti, ma pure piacevole per chi vi abita stabilmente. Per cui nell’Isola del Sole ha fatto pienamente centro l’appello lanciato dal progetto “RinascITALIA – Facciamo fiorire la speranza”, promosso dall’associazione Asproflor-Comuni Fioriti, il cui coloratissimo camper è giunto ieri mattina per promuovere proprio la cultura dei fiori e quindi del bello che questi generano. Il mezzo sta percorrendo l’intero litorale italiano in un viaggio di oltre novemila chilometri: il progetto si prefigge, infatti, di visitare la bellezza di 645 Comuni per motivare le rispettive amministrazioni ad aderire alla filosofia della certificazione di “Comune Fiorito”, portando sul tavolo i temi dell’ambiente, delle fioriture e del turismo sostenibile.
L’incontro con gli amministratori locali.
Grado ha accolto i rappresentanti di Asproflor con un fitto programma, cominciato con il benvenuto del sindaco Claudio Kovatsch nel Palazzo municipale; successivamente, l’assessore all’Ambiente e alla Manutenzione del Patrimonio e del Verde pubblico, Sara Monferà, assieme al responsabile del Servizio manutenzioni e Verde pubblico, Emiliano Facchinetti, ha accompagnato la delegazione a visitare piazza Biagio Marin, il lungomare Nazario Sauro, i Giardini Adriatici e i Giardini Oransz. Tappa “obbligata” è stata la Scuola dell’Infanzia parrocchiale “Luigi Rizzo”, che proprio nell’ambito di “Comuni fioriti” ha ricevuto un premio per l’innovativo progetto di orto didattico: ad accogliere gli ospiti è stato l’arciprete monsignor Paolo Nutarelli.
La visita è proseguita con una passeggiata nel centro storico e con l’incontro dei rappresentanti delle associazioni locali assieme al gruppo di volontari che curano alcune aiuole dell’Isola del Sole. Quindi l’incontro con la stampa in sala consiliare, prima del trasferimento a Fossalon per la visita alla Riserva naturale regionale di Valle Cavanata. L’assessore Monferà ha sottolineato come l’amministrazione comunale creda fortemente nei progetti che riguardano la tutela ambientale e ha annunciato «la volontà di iniziare un percorso, coinvolgendo tutti gli istituti scolastici presenti nel territorio, allo scopo di sensibilizzare i bambini e i ragazzi alle tematiche della valorizzazione del verde pubblico e delle alberature. In questo progetto, che stiamo costruendo assieme al nostro Servizio manutenzioni, vorremmo coinvolgere – ha aggiunto – anche la Giant Trees Foundation Onlus di Tarcento e l’Associazione italiana pubblici giardini». L’esponente della giunta municipale ha poi evidenziato che un tema prioritario nell’agenda dell’amministrazione isolana è quello della raccolta differenziata dei rifiuti, che nel Comune marittimo si è fermata (dati del 2020) al 54,42%. «Il nostro intento – ha però assicurato Sara Monferà – è quello di arrivare al 65%, obiettivo molto ambizioso che riusciremo a raggiungere solo con la collaborazione di tutti i cittadini. Una delle prime azioni sarà dunque la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione sui comportamenti virtuosi che rispettano l’ambiente, come ad esempio la riduzione dell’acquisto di imballaggi di plastica».
Grado è Comune Fiorito.
Emiliano Facchinetti ha quindi informato che il Comune di Grado dispone attualmente di una squadra di sette giardinieri e che nelle prossime settimane, come si diceva, sono in arrivo 10 mila piante da fiore da distribuire nelle aiuole e in oltre 100 fioriere che saranno collocate su tutto il territorio isolano. E ha pure annunciato che nel corso dell’anno è prevista la piantumazione di 100 essenze arboree. Infine, l’assessore Monferà ha informato che Grado ha partecipato al bando Pnrr promosso dal Ministero della Transizione ecologica, con un progetto per la realizzazione di isole ecologiche con accesso controllato e cassonetti “intelligenti”, il tutto corredato da strutture di mascheratura adeguate per la mitigazione dell’impatto visivo con le aree urbane circostanti.
Ricordiamo che da vent’anni Asproflor-Comuni Fioriti propone alle civiche amministrazioni l’adesione ad una filosofia capace di trasformare il proprio territorio in un luogo accogliente e vitale per i cittadini e per i turisti. Secondo l’Associazione, le azioni volte a riqualificare l’ambiente ed il verde pubblico, unite alla bellezza delle fioriture e alla promozione del “turismo lento”, possono fare da traino ad una trasformazione umana, sociale ed economica, già osservabile sui territori delle amministrazioni locali che da tempo hanno aderito a Comuni Fioriti.
Lasciata Grado, il camper percorrerà l’intero litorale adriatico visitando infine anche la Sicilia; il mezzo risalirà poi la costa tirrenica fino a Ventimiglia, in Liguria, mentre ultima tappa sarà la Sardegna. A conclusione del viaggio, l’Associazione pianterà alberi nelle zone colpite duramente dagli incendi della scorsa estate (Sardegna, Sicilia e Calabria) al fine di sostenere queste aree e di compensare la produzione di anidride carbonica durante il viaggio. La fine del progetto è prevista per il prossimo mese di dicembre.
«L’incontro personale con i sindaci e le amministrazioni, i meeting regionali per sintetizzare il lavoro svolto, invitando i primi cittadini delle zone limitrofe, la grande risonanza mediatica e social, renderanno il camper RinascITALIA – ha commentato Sergio Ferraro, presidente nazionale di Asproflor Comuni Fioriti – un simbolo di unità, di speranza e di rinascita umana, sociale ed economica. Il nostro obiettivo è generare una sorta di abbraccio simbolico dell’Italia intera, dopo questo lungo e difficile periodo».
Giardinieri al lavoro.
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In copertina, ecco una bella fioritura su uno dei ponti dell’Isola del Sole.