(g.l.) Rispettando una lunga e apprezzata tradizione, che segue le festività natalizie e di inizio d’anno, nel Rojale a metà gennaio si ripropone il concerto del “Non di Diu” (cioè del Santissimo Nome di Gesù), nel quale grande protagonista è la Banda Filarmonica di Vergnacco (che è anche Fanfara della Sezione Alpini di Udine). La serata, con la direzione del maestro Giorgio Cannistrà, è in programma proprio oggi, sabato, nell’auditorium comunale “Monsignor Giovanni Pigani” – il sacerdote musicista originario di Zompitta -, a Remugnano, con inizio alle ore 20.30. E’ consigliata la prenotazione e sono obbligatori super green pass e mascherine ffp2.
Il concerto si annuncia, come al solito, particolarmente invitante visto il ricco programma, per cui il pubblico interverrà sicuramente numeroso – rispettando scrupolosamente le norme anti-contagio – a far festa con la storica Banda costituita nel lontano 1930. Quindi, quello appena avviato e inaugurato appunto dal “Non di Diu”, è il 92° anno: una veneranda età certamente, ma con tanta voglia e grinta per andare avanti, grazie all’innesto di sempre nuove energie. Per questo la Filarmonica tiene costantemente aperte le porte ai giovani reanesi, ma anche dei paesi vicini, al fine di dare continuità alla bellissima tradizione che in tutti questi decenni ha annoverato tanti appassionati della musica con gli ottoni, i quali hanno regalato momenti di festa ed emozioni alla propria comunità, ma anche a quelle di molti paesi e città del Friuli, e non solo. Lunga vita, dunque, alla Banda Filarmonica di Vergnacco che si avvicina sempre più al traguardo del secolo di vita.
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In copertina, un settore della Banda Filarmonica di Vergnacco; qui sopra, in versione di Fanfara sezionale Ana.
