Proseguono domenica 12 dicembre, nella Sala Luttazzi di Porto Vecchio, i concerti inseriti nel cartellone delle Mattinate Musicali Internazionali, la ricca kermesse ideata dal maestro Massimo Belli, che ne firma la direzione artistica, e realizzata con la collaborazione del Comune di Trieste il contributo del Ministero della Cultura, la Regione Friuli Venezia Giulia e la Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali.
Julian Kainrath
Questo sesto appuntamento della rassegna, sempre con inizio alle ore 11, è dedicato ai giovani grandi talenti, con l’attesa esibizione di due musicisti d’eccezione, tanto giovani quanto già affermarti concertisti internazionali. Si tratta del violinista sedicenne Julian Kainrath, vincitore di svariati concorsi internazionali che si esibisce come solista nelle sale di tutto il mondo già dall’età di dieci anni, e del pianista Luigi Carroccia, riconosciuto come uno dei pianisti italiani più promettenti della sua generazione, che per le interpretazioni di spiccato lirismo e grande comunicatività ha suscitato l’interesse del panorama pianistico internazionale. Particolarmente accattivante il programma musicale del concerto che prevede musiche di Ludwig van Beethoven, con la Sonata per violino e pianoforte in la minore n. 4, op. 23, Johannes Brahms, Scherzo F.A.E, Claude Debussy con la Sonata per violino e pianoforte e Camille Saint Saens con Rondò Capriccioso. Un’occasione per assistere all’esibizione di un duo brillante e intenso, dove la giovane età, unita ad un livello interpretativo già di notevole qualità, rende il concerto un vero gioiello per gli appassionati.
Luigi Carroccia
Classe 2005, Julian Kainrath è noto per le sue esibizioni fin da giovanissimo in Ucraina, Bolivia, Austria, Francia e Italia. A soli 12 anni supera la selezione per l’ammissione all’Università delle Belle Arti di Graz, a nove vince il primo premio della sua categoria al Concorso nazionale Prima la Musica in Austria. Nel 2020 per il Konzerthaus di Vienna esegue una sonata di Beethoven per commemorare il 250° anniversario del compositore. Descritto dal Fort Worth Star-Telegram come un “aristocratico del pianoforte”, Luigi Carroccia ha invece un’attività concertistica che lo ha visto regolarmente impegnato in Italia, Germania, Gran Bretagna, Turchia, Bulgaria, Giappone, Stati Uniti e Polonia. Dal 2018 Luigi è Artist in Residence presso la Queen Elisabeth Music Chapel sotto la guida di Louis Lortie.
Tutto il programma sul sito www.orchestrabusoni.it Prevendita dei biglietti presso Ticketpoint e il giorno dello spettacolo direttamente alla Sala Luttazzi. Accesso con il greenpass.
—^—
In copertina, il maestro Massimo Belli direttore artistico delle Mattinate Musicali Internazionali di Trieste.