(g.l.) “La fotografia alla ricerca dell’assoluto – Ricerca della dimensione spirituale e della perfezione tecnica e compositiva”: questo il tema che sarà trattato questa sera da Elio Ciol, decano dei fotografi di Casarsa della Delizia, nel corso dell’ultimo incontro del ciclo di quattro organizzato quale omaggio ai professionisti del clic. Casarsa è, infatti, terra di grandi fotografi ed è proprio per imparare a conoscerli più da vicino che è stata organizzata, nel mese di novembre, questa iniziativa che ha già visto partecipi Stefano Ciol, Denis Molinari e Vittorio Battellini. E stasera c’è appunto Elio Ciol, padre di Stefano: l’incontro si terrà, alle 20.30, nel Ridotto del Teatro “Pier Paolo Pasolini”. Anche questa serata, come quelle precedenti, è a ingresso libero. L’organizzazione è dovuta al Circolo fotografico F64 e alla Pro Loco, con il sostegno di Città di Casarsa, Servizio Civile Universale, Unpli Fvg, Unpli nazionale e Friulovest banca.
La densità del silenzio – Assisi, 2009.
«Un omaggio a Casarsa come terra di grandi fotografi – avevano affermato all’esordio del ciclo Antonio Tesolin, presidente della Pro Casarsa, e Giuliano Novello, coordinatore del Circolo fotografico F64 -: quattro incontri gratuiti dedicati ad altrettanti grandi fotografi casarsesi, aperti a tutti, fotoamatori o curiosi. Con queste serate, il Circolo Fotografico F64 rinato alcuni mesi fa, dopo 45 anni dalla sua prima fondazione, riprende appieno la sua attività con l’obiettivo di far conoscere l’arte fotografica e i grandi maestri che abbiamo la fortuna di avere sul nostro territorio». Ed Elio Ciol, che appunto conclude la rassegna, è proprio uno di questi: un grande professionista, autore di lavori meravigliosi dedicati alla nostra terra, a cominciare dalla sua Casarsa e al vicino Tagliamento, ma anche al mondo intero. Elio Ciol infatti durante la sua lunghissima ed entusiasmante esperienza professionale ha viaggiato in lungo in largo, realizzando immagini di grande valore scattate in Italia e all’estero – “Respiri di viaggio”, appunto -, che sono state anche esposte, con successo, durante una bellissima mostra: ben 700 scatti, tutti di eccezionale bellezza, che Elio Ciol ha voluto donare alla sua Casarsa. E stasera sarà avvincente, oltreché emozionante, sentirlo raccontare, ultranovantenne, della sua straordinaria esperienza. Una serata che sicuramente farà il pieno, esprimendo così ammirazione e gratitudine a questo grande casarsese, fotografo d’autore a tutto tondo.
Alla recente mostra a Casarsa.
La serata si terrà, con ingresso libero, al Ridotto del Teatro Pier Paolo Pasolini, oggi alle ore 20.30. L’accesso sarà regolato dal green pass. Si consiglia la prenotazione inviando un messaggio whatsapp 338.7874972 o una e-mail a procasarsa@gmail.com
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In copertina, Elio Ciol, ormai anziano, con una sua foto di Pier Paolo Pasolini.
