di Silvio Bini
Alla vigilia della consegna del Premio Terzani, che domenica 4 luglio, a Udine, concluderà il Festival Vicino/lontano, oggi, alle 18, nell’ex stazione ippica di Latisana, verrà presentata la nuova edizione della monografia A distanza di quattro secoli: I benandanti di Carlo Ginzburg, noto storico, saggista e accademico italiano. Attraverso le testimonianze dei benandanti, di fronte all’Inquisizione, lo scrittore rievoca la stregoneria e i culti agrari in Friuli, tra il Cinquecento e il Seicento, dove i “nati con la camicia“, ovvero venuti alla luce ancora avvolti nel sacco amniotico, erano predestinati a combattere per la fertilità della terra e per i buoni raccolti, per sconfiggere streghe e stregoni malefici che operavano invece contro le speranze e il lavoro dei contadini. Su quel mondo povero e impaurito, oscuro e ingannatore, si svilupperà il dialogo fra l’autore Carlo Ginzburg, Gian Paolo Grì, docente di Antropologia culturale all’Università di Udine, e Mauro Fasan, ingegnere civile, studioso di storia, esperto sul tema della stregoneria, in particolare, riguardo all’area del fiume Livenza. L’eccezionale evento, assolutamente da non perdere, è organizzato dall’associazione culturale Vicino/Lontano, in collaborazione con “la bassa“ e con il patrocinio del Comune di Latisana.
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In copertina, lo scrittore Carlo Ginzburg autore del libro “I benandanti”.