Si avvicina la giornata canonica che in tutto il mondo festeggerà James Joyce attraverso la sua opera culto, “Ulisse”: in attesa degli eventi che segneranno il famoso 16 giugno, è atteso già per oggi l’avvio del Bloomsday triestino, denominazione che trae origine dal nome del protagonista di questo osannato capolavoro della letteratura moderna, Leopold Bloom.
Per tre giorni, Trieste sarà animata da incontri, spettacoli, conferenze, concerti, installazioni e mostre d’arte a tema negli spazi della Sala Luttazzi, Antico Caffè San Marco e Sala Veruda. E proprio la sala espositiva del Comune di Trieste – promotore dell’evento – ospita alle 16 di oggi l’apertura ufficiale dell’edizione – incentrata quest’anno su due episodi assieme, il 1°, Telemaco – La Torre, e il 4°, Calipso – La colazione, con la vernice della personale dell’artista Andy Prisney. Il tratto inconfondibile della sua matita digitale è amatissimo in rete e nel mondo dei social, dove ogni giorno pubblica le sue “vertical pics”. Raffigurare i capitoli 1 e 4 dell’”Ulisse” di Joyce sembrava una sfida impossibile, ma nella sua mostra “Telecali Macoypso” Prisney gioca con la fantasia, anagrammando Telemaco e Calypso, Bloom e Molly in illustrazioni e grafiche di sicuro impatto. La mostra – a cura del direttore artistico del Bloomsday, Riccardo Cepach, in collaborazione con Nanni Spano (DayDreaming Project) e Elena Cantori (Galleria EC Contemporary) per l’organizzazione di Rosa Alemannuska – resterà aperta ad ingresso libero fino all’11 luglio.
Sempre oggi, ma alle 18, in Sala Luttazzi la curatrice scientifica della manifestazione Laura Pelaschiar si addentrerà nel senso stesso di questa edizione, affrontando la scelta del doppio capitolo nell’appuntamento “Ulisse in mezz’ora. Telemaco e Calipso, ovvero quando il romanzo comincia due volte”. Un doppio appuntamento spettacolare concluderà la prima giornata: alle 19 l’attrice Sara Alzetta presenterà, e firmerà, “Molly, alla fine”, recital con musiche tratto dal famosissimo monologo conclusivo di Ulisse. Alle 20 gran finale nel segno del folk irlandese: immancabili sul palco del Bloomsday il gruppo triestino-irlandese “Wooden Legs”, le applaudite “gambe di legno”.
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero. L’accesso alla Sala Luttazzi è consentito fino ad esaurimento dei posti disponibili. Diretta streaming sul sito e pagina Facebook del Museo Joyce e canale YouTube del Comune. Programma completo su: www.museojoycetrieste.it
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Le Variazioni Goldberg
con il Trio Quodlibet
Un piccolo intenso ciclo di tre concerti nel mese di giugno, per salutare l’estate nel segno della buona musica: è quanto propone Chamber Music Trieste, a suggello della Stagione Cameristica allestita in primavera al Teatro Miela. Questa volta, però, i riflettori si spostano all’Hotel Savoia, nella Sala Tergeste, per una programmazione curata come sempre dalla musicologa Fedra Florit, direttrice artistica Chamber Music, affidata a formazioni cameristiche di grande successo. In avvio protagonista sarà il Trio Quodlibet, al secolo Mariechristine Lopez violino, Virginia Luca viola e Fabio Fausone violoncello: Con un doppio concerto in programma oggi, alle 18 e alle 20, saranno loro ad aprire questa tranche concertistica con una serata che si inserisce nel segno dell’omaggio 2021 a Johann Sebastian Bach, modulato in chiave violoncellistica. In programma una eccellente declinazione delle “mitiche” Variazioni Goldberg: in questo caso le Variazioni Goldberg BWV 988 nella versione per Trio d’Archi di Bruno Giuranna Aria con 30 Variazioni, affidate al giovane e talentuosissimo Trio che si è formato proprio con il Maestro Giuranna, autore della riscrittura per una formazione a lui cara nel ricordo dei concerti come Trio Italiano d’archi con Franco Gulli e Amedeo Baldovino. «Questa versione – spiega Fedra Florit – si differenzia parecchio da quella di Dmitry Sitkovetsky, caratterizzata da una trascrizione pensata per Orchestra d’Archi. Nel concerto del Trio Quodlibet, a Trieste, il pubblico ascolterà un’opera affascinante, che si dispiega senza soluzione di continuità». Dettagli sul sito www.acmtrioditrieste.it
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In copertina, il gruppo triestino-irlandese “Wooden Legs” oggi sarà protagonista.