(g.l.) Ormai è autunno a tutti gli effetti, il grande caldo è passato e così possono riprendere anche le iniziative culturali che erano rimaste in stand by per la parentesi estiva, ovviamente nel rispetto delle norme dettate dall’emergenza sanitaria che purtroppo continua. Come l’attività della galleria d’arte “La Loggia”, diretta da Maristella Cescutti. Così, proprio oggi, nel conosciutissimo spazio espositivo di piazza Libertà, cuore del centro storico di Udine, si riaccendono le luci per l’inaugurazione, alle 18.30, della mostra di Lorenzo Desinan dal titolo “Ricordo di Giorgina”, come dire un omaggio che il figlio medico e artista vuole dedicare alla tanto amata mamma mancata un anno fa. Saranno dunque esposti suoi ritratti intrecciati con immagini di Udine e di street photography, le quali sono organizzate in “dialogo” con gli sguardi della donna. Fotografie di grande effetto e che erano già state molto apprezzate dalla stessa Giorgina, la quale le passava in rassegna sullo schermo del computer, “lamentandosi del fatto – dice oggi Lorenzo con rimpianto – che non mi sono mai deciso a stamparle…”.
Desinan, figlio unico di Giorgina Maghet, è medico legale dell’Università di Udine. Negli ultimi tempi ha già avuto modo di esprimere la sua arte alla Loggia in due mostre collettive di fine anno, presentando immagini appunto di street photography che hanno sempre riscosso un alto apprezzamento di pubblico e critica. L’esposizione rimarrà aperta fino al 13 ottobre e potrà essere visitata nei giorni feriali dalle 17.30 alle 19.30 e nei festivi dalle 11 alle 12:30 (lunedì chiuso). Prenotazioni per visite al numero 335.6610390.
Ma chi era Giorgina Maghet? Dal carattere molto determinato, con la battuta sempre pronta e con un forte senso dell’umorismo, era nata a Brazzano di Cormons il primo marzo 1927 ed è scomparsa ad Udine il 24 luglio 2020. Maestra elementare, attiva in sedi lontane, a Stolvizza di Resia e a Vivaro nel Pordenonese all’inizio della propria attività, vicino ad Udine e a Tavagnacco prima del pensionamento. Sposò negli anni Cinquanta Ennio Desinan, vicesegretario generale del Comune di Udine. Da allora è sempre stata in città dedicandosi, oltre che al lavoro, alla famiglia e al giardino, grazie al suo famoso “pollice verde”. Dopo la morte del caro marito è vissuta con il figlio Lorenzo con il quale ogni domenica era solita passeggiare per le vie di Udine, fermandosi poi davanti a una buona pizza. Giorgina ha goduto di ottima salute fino a una decina di anni fa quando era stata colpita da un ictus, dal quale si è poi ripresa discretamente, pur non riuscendo più a leggere. Ma, nonostante tutto, ha potuto ancora a dedicarsi alla passione dell’insegnamento: la badante filippina Normita è stata la sua ultima allieva. La ha aiutata, infatti, a superare gli esami di italiano per ottenere il permesso di soggiorno. Con lei condivideva anche la quotidiana uscita vicino casa, per salutare e scambiare due chiacchiere con quanti incontrava. La sua lunga e operosa giornata si è conclusa a 93 anni.
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In copertina, Maristella Cescutti alla galleria La Loggia che oggi riapre.