(g.l.) Quanta bella musica in questo fine settimana in Friuli Venezia Giulia! Abbiamo selezionato una decina di appuntamenti di rilievo che propongono diversi generi musicali, dal classico al moderno (con tanto rock), programmati tra oggi e domani. Eccoli, pertanto, in dettaglio.

TARCENTO – Ritorna oggi a Tarcento il progetto che unisce le persone attraverso la musica, nel nome dello strumento a mantice tra i più rappresentativi delle musiche sia tradizionali che contemporanee dal mondo. È “Uniti dalla Fisarmonica”, la serata con grandi concertisti e didatti che il Gruppo Fisarmonicisti di Tarcento, con il sostegno del Comune e di diversi sponsor privati, porta avanti con grande seguito da sei anni. La serata, tra concerto e spettacolo, è in programma alle ore 20.30, nella Sala Margherita di via Marinelli, con ingresso libero fino ad esaurimento posti, nel pieno rispetto delle normative e con necessaria esibizione del green pass (per informazioni: gruppofisarmonicisti@gmail.com). L’atteso appuntamento, che quest’anno porta come sottotitolo “Musica oltre confine”, ospita in questa edizione tra i più riconosciuti maestri del mantice della nostra regione, uniti alla presenza di ensembles e solisti giovani di riconosciuto talento. Sono: Massimo Pividori, Adolfo Del Cont, l’Ensemble Flocco Fiori, il duo Elisa Fassetta alla fisarmonica e Ludovica Borsatti al violoncello, con ospite speciale dalla Slovenia Manuel Šavron, campione europeo di fisarmonica diatonica, con all’attivo diverse pubblicazioni discografiche e riconoscimenti internazionali.

Manuel Šavron

TRICESIMO – E’ ormai in pieno svolgimento a Tricesimo il festival internazionale di chitarra acustica “Madame Guiitar”, che da 16 anni si tiene nel quarto weekend di settembre e la cui conclusione è fissata per domani. L’evento, come è noto, prevede due serate a teatro (dopo quella di ieri, quella di oggi), due pomeriggi in piazza Ellero (oggi e domani con il concerto finale) e una tarda mattinata (domani) nella quiete del Castello di Tricesimo ad ascoltare “Dante e la Musica del suo tempo”, con Angelo Floramo e l’ensemble di musica antica Dramsam. Nell’articolato programma di concerti, figurano alcuni nomi di spicco internazionale come il bluesman americano Guy Davis, il chitarrista italiano ma residente a Londra Antonio Forcione, lo storico cantautore romano Edoardo De Angelis, che celebra i 50 anni di attività, la cantautrice e grande chitarrista ligure Giua, già finalista a Sanremo Giovani, un duo di kora proveniente da Senegal e Gambia, il grande chitarrista belga Jacques Stotzem, ma anche musicisti della nostra regione come l’ensemble di musica folk-rock La Corte di Lunas o il cantautore in friulano Cristian Mauro con Alvise Nodale. L’iniziativa si svolge con la direzione artistica di Marco Miconi, presidente del Folk Club Buttrio e “anima” della stessa ches si rinnova ormai da tanti anni a Tricesimo.

Marco Miconi

MORTEGLIANO – Dopo il dub arriva il rock. La 37ma edizione di Festintenda continua e oggi propone un nuovo appuntamento con la musica, tra concerti e djset. Sul palco allestito sotto il tendone giallo e blù ell’area ex demaniale di via Ferraria, a Chiasiellis, è in programma una lunga serata all’insegna del rock più o meno ruvido, ruspante e variamente “speziato”. Il cartellone dell’evento, con inizio ufficiale alle ore 18, sarà inaugurato con le selezioni musicali di Dj Seba. A seguire due band emergenti nostrane: i Barison Square, quartetto composto da Amedeo Settimo (voce e basso), Andrea Di Doi (chitarra elettrica e tastiere), Claudio Cuzzi (chitarra elettrica e cori) Matteo Vernì (batteria) che si muove lungo coordinate che spaziano tra rock, indie e pop punk, e i Nachos Party, power trio formato da Cistino (voce e chitarra), Claus (basso) e Neil (batteria) che definisce il suo sound “spicypunkrock”. Nella seconda sessione della Rock Arena targata Festintenda ci sarà spazio per altre due band molto attive, in ambito regionale e non solo. Si tratta dei monfalconesi Volvodrivers, attivi dal 2004 e caratterizzati da uno suono roccioso e potente, che nell’ultimo anno hanno licenziato il loro terzo album dal titolo Non importa… ancora, e di Dissociative TV, il duo di Ovaro composto da Jessica Bortoluzzi alla batteria e da Alessandro De Cecco che canta e suona la chitarra, artefice di un punk rock melodico di ispirazione californiana cantato in inglese e “par furlan”. Chiusura affidata alla cantante pordenonese, voce di Prozac+ e Rezophonic, Eva Poles, che si presenterà in versione dj. La storica rassegna organizzata dal circolo culturale Il Cantiere di Mortegliano, dopo lo stop forzato dello scorso anno causa pandemia, è ripartita all’inizio del mese con un incontro politico-culturale e con la Dub Arena di sabato scorso, coordinata dal Warrior Charge Soundsystem, e continua per altre tre settimane.

Dissociative TV

SACILE – Il XXV FVG International Music Meeting presenta, oggi alle 20.45, al Teatro Zancanaro di Sacile, l’ormai tradizionale ed atteso concerto sinfonico dell’orchestra che, diretta dal maestro Mario Zanette, dedicherà la serata a due illustri anniversari: il centenario dalla morte del compositore francese Camille Saint-Saëns e il centenario dalla nascita del musicista argentino Astor Piazzolla. Protagonisti saranno due giovanissimi talenti quindicenni: Tobias Ingrosso al violoncello, vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali e borsista del premio “Claudio Scimone” edizione 2021, che interpreterà il Concerto n.1 op.33 di Saint-Saëns e il fisarmonicista Luca Bello, vincitore nel 2020 del “Trophee Mondiale de l’Accordeon 2020” oltre a molti altri riconoscimenti a livello internazionale, che proporrà il Concerto “Aconcagua” per bandoneón, orchestra d’archi e percussioni di Piazzolla. Ingresso libero con Green pass e obbligo di prenotazione.

PALAZZOLO – La Pro loco di Palazzolo dello Stella propone in questi giorni “Palassȏl in fieste”. Nell’area festeggiamenti, oggi, alle 21, ci sarà “Palassȏl in Rock” con la partecipazione di Rp (Rock italiano), Magenta (Electro Rock italiano), Mr Seattle (Grunge 90), Jabberwock (Cover rock 1970-2000). Per informazioni telefonare al 347.4442774 o e-mail propalazzolo@propalazzolo.it

SPILIMBERGO – Al via la serie di eventi a corollario della mostra “Tiziano tra Venezia e Spilimbergo” (2-31 ottobre), voluta fortemente dall’amministrazione comunale e incentrata sul ritorno nella cittadina mosaicista dopo 500 anni del ritratto realizzato nel 1534 dal grande maestro cadorino su commissione di Zuan Paolo da Ponte. L’esordio del ricco calendario culturale avverrà domani, alle 20.30, nel Duomo di Santa Maria Maggiore con il concerto d’anteprima “Aspettando Tiziano”. In programma musiche di Vivaldi, Albinoni, Marcello, Cordans, Galuppi. Si esibiranno l’Associazione musicale Tomat e l’Orchestra barocca San Marco di Pordenone. Maestro di concerto Davide De Lucia, riconosciuto specialista di musica rinascimentale e barocca, conoscitore approfondito della prassi esecutiva e del repertorio vocale e strumentale antico. Ingresso libero con il Green Pass fino esaurimento posti.

Davide De Lucia

MERETO – Gran finale, alle ore 18 di domani, per il festival itinerante Enoarmonie, premiato da ottimi riscontri di pubblico nonostante le difficoltà logistiche del periodo. L’originale e imitato format dell’Associazione musicale Sergio Gaggia di Cividale, che abbina all’ascolto di splendidi brani musicali raffinate degustazioni di vini, si chiude con un concerto di fine estate, collocato temporalmente quasi al termine della vendemmia: un’appendice, insomma, al ciclo che si era protratto fino all’inizio del mese di luglio. Di forte suggestione il luogo prescelto, l’aia di casa Roselli della Rovere, a Tomba di Mereto, angolo intatto di un Friuli rurale di cui ormai rimangono poche tracce: per l’evento, dunque, una perfetta cornice bucolica. Tre importanti brani pianistici saranno presentati dal pianista udinese Sebastiano Mesaglio, da poco rientrato in Friuli dopo molti anni trascorsi in un intenso perfezionamento nelle accademie tedesche: eseguirà la Fantasia op. 75 di Ludwig van Beethoven, brano poco conosciuto ma di notevole importanza in quanto testimonianza dell’eccezionale capacità d’improvvisazione sempre riconosciuta dai cronisti coevi. Seguirà la sonata in fa diesis minore op. 81 di Nepomuk Hummel, anch’essa di raro ascolto e di alto interesse, perché fu molto popolare e rientrò nel repertorio dei più celebri virtuosi della prima metà dell’Ottocento, Chopin compreso. Infine verranno presentati i sublimi intermezzi dell’op.118 di Johannes Brahms, scritti in un periodo ormai “autunnale” della vita dell’autore: Brahms, al tempo poco più che sessantenne, componeva per hobby durante le vacanze e quelle brevi pagine, quasi delle miniature, esprimono mirabilmente una visione struggente e nostalgica sia dell’energia che dell’abbandono che caratterizzarono l’autore nelle sue opere della giovinezza e maturità, in un’accettazione velata di profonda malinconia. Tre ottimi vini dell’azienda Roselli della Rovere saranno collegati e sinestetizzati da Stefano Catucci, voce radiofonica Rai, coadiuvato dall’enologo dell’azienda, Daniele Calzavara. Quest’ultimo appuntamento con Enoarmonie precede le prossime attività della Gaggia, che prevedono la presentazione in prima assoluta di tre composizioni commissionate ad altrettante donne per l’anniversario 2020 della caduta del Patriarcato Aquileiense (evento rimandato causa Covid) e una serie di iniziative che si collegano ai 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.

Casa Roselli della Rovere

UDINE – Con intenso omaggio ad una pianista leggendaria e di grande avanguardia come è stata la sovietica Maria Yudina, l’Associazione RiMe MuTe con Piano Fvg – il Concorso pianistico internazionale diretto da Davide Fregona – e con il Distretto culturale Fvg, presieduto da Dory Dertiu Frasson, propongono oggi alle 20.45 al Teatro San Giorgio di Udine il piano solo recital della pianista russa di fama internazionale Gala Chistiakova, una delle più talentuose protagoniste mai apparse al Concorso pianistico di Sacile, ora affermata concertista in tutte le principali sale del mondo. La brillante pianista russa, classe 1987, ha un palmares impressionante di vittorie a concorsi internazionali tra cui lo Chopin di Mosca, di Darmstadt, lo Skriabin, il Busoni, il Grieg di Oslo e non da ultimo il Concorso internazionale PianoFVG, appunto. Veemente, intensa, dirompente, passionale, Chistiakova infonde alle interpretazioni nei più svariati repertori un comune tratto di virtuosismo formale impeccabile, una limpida unità interpretativa a dimostrazione del suo personale stile, “sostenuto da una tecnica inappuntabile e una passione travolgente”, come hanno scritto di lei. Gala Chistiakova per il concerto di Udine ha scelto un omaggio ad una sua pianista di riferimento Maria Yudina, musicista straordinaria, donna battagliera e outsider sotto ogni rispetto, proponendo musiche di Mozart, Bach, Liszt e Schostakovich. Informazioni: 327.7851419 oppure 0432.506925, ass.rimemute@gmail.com

Gala Chistiakova

PORDENONE – Un evento con il “bonus”, a fine serata, dei versi di Dante Alighieri interpretati da un rapper che canta in lingua friulana, da un attore che recita in un grammelot siciliano e da un cantautore dall’ispirazione filosofica. A Pordenone il festival de L’Arlecchino Errante – giunto alla sua 25ma edizione intitolata “In principio era il ritmo” – nell’anniversario dantesco 2021 propone del sommo poeta una celebrazione atipica, originale, divertente ed imprevedibile nei risultati. “Per le Rime” con Dj Tubet, Tindaro Granata e Leone andrà in scena al Capitol Event Hall di via Mazzini, dalle 17 alle 20.30 di domani. I tre artisti condivideranno lo stesso palco alternandosi, tra i 10 e i 20 minuti ciascuno. Una chicca per chi vuole confrontarsi con la tradizione e con i tesori della nostra cultura in modo generativo. Info e prenotazioni: 351.8392425. “L’idea dell’evento è quella di meditare con loro, con molto divertimento s’intende, sulle radici ritmiche della composizione poetica – spiega il direttore artistico del Festival, Ferruccio Merisi -, in quei territori dove la parola arriva non programmata, come portata, regalata dall’energia primigenia e dalle sue pulsazioni. Si creerà una specie di varietà, in tre atti, con il bar del Capitol che funziona negli intervalli. I tre spettacoli sono molto diversi tra loro. Ci sono: un attore che recita in un grammelot dialettale siciliano, un rapper che parte dalla lingua friulana per esplorare tante altre lingue periferiche del mondo, un cantautore italiano dell’ultimissima generazione. Nell’ordine: Tindaro Granata, già noto al pubblico pordenonese per alcune graditissime apparizioni al Teatro Verdi; Dj Tubet, un’icona della nuova cultura della Sinistra Tagliamento, capace di spaziare dalle discoteche alla pedagogia attraverso la musica; Leone, cantautore emergente con spiccata propensione alla immaginazione filosofica”. Finale a sorpresa. “Si proporrà – conclude Merisi – una meditazione non troppo macchinosa, leggera, anzi leggerissima. Alla fine poi, nell’ultima mezz’ora, ci sarà una bella scommessa: al pubblico verrà offerta una piccola avventura estemporanea nella Divina Commedia, per osservare da un lato come le tre arti diverse dei tre performer possono produrre modi diversi, eppure in profondità molto apparentati, di leggere il patrimonio dantesco; e dall’altro lato per contemplare l’ipotesi che anche Dante fosse un performer professionista (nelle corti dotte dell’Italia del Nord), che a volte improvvisava, a volte tirava fuori qualche repertorio ben lavorato, per poi fissare successivamente sulla carta i risultati migliori”.

I tre protagonisti

TRIESTE – Giunge a conclusione domani, alle 18 negli spazi del Caffè Berlam dell’Hilton Hotel a Trieste, la rassegna cameristica “Aperitivo Classico al DoubleTree by Hilton”, promossa dall’Associazione Chamber Music e curata dal direttore artistico Fedra Florit. Il gran finale sarà nel segno degli archi: protagonista del concerto è infatti un quintetto di “all stars”, il Mark Rathko Ensemble, nato nel 2011 dall’incontro di alcuni tra i migliori strumentisti ad arco del Triveneto, per l’occasione integrato dal chitarrista Vincenzo Brancaccio. Due le partiture in scaletta: di Luigi Boccherini il Quintetto n.4 “Fandango” in re maggiore G.448 e di Mario Castelnuovo Tedesco il Quintetto per chitarra ed archi op.143. Il concerto prevede un biglietto unico di 9 euro che include il brindisi-aperitivo di fine concerto con un calice di Prosecco, info e dettagli sul sito acmtrioditrieste.it, biglietti presso TicketPoint Trieste telefono 040.3498276.

Orchestra e solista

 

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