Indossate le cuffie, sarà sufficiente ascoltare la voce narrante e lasciarsi accompagnare in un viaggio fantastico, in bilico fra reale e surreale. A bordo di un bus urbano gli spettatori saranno condotti in un percorso straordinario, onirico, in cui arte e spazio pubblico si contaminano. Un viaggio capace di mostrare la città sotto un’altra luce. Insomma, a Gorizia, oggi 2 luglio, arriva per la prima volta (ospitato nell’ambito del Festival R.o.R) la magia di Audiobus! La tappa goriziana è stata realizzata grazie al sostegno della Regione Fvg, PromoTurismo Fvg e con il supporto di Apt Gorizia.
IL VIAGGIO – Audiobus – un format di Zeroidee sviluppato in collaborazione con Giovanni Chiarot e Renato Rinaldi e la partecipazione di Natalie Norma Fella – dà quindi appuntamento per la sua nuova edizione nel territorio isontino e lo fa con un programma ormai collaudato! I posti sui bus urbani saranno limitati (massimo 20 per corsa) e sarà obbligatoria l’iscrizione online sulla pagina Facebook di Zeroidee. La performance multidisciplinare, dove tutto accade contemporaneamente dentro e fuori l’autobus, dopo Udine, a fine giugno, e Gorizia, proseguirà il suo itinerario arrivando fino a Trieste (per la terza volta). «Audiobus rientra perfettamente nel progetto da APT “In viaggio con la cultura” per promuovere, tramite il bus, le attività e le sedi della cultura sul territorio – hanno spiegato dall’ Azienda provinciale trasporto isontina -. Aderiamo per la prima volta a questa interessante proposta che cade perfettamente in un momento di ripartenza della socialità, del piacere della condivisione e della riscoperta della partecipazione a eventi sul territorio e non solo virtuali. Sarà una prova generale per eventuali ulteriori iniziative di questo tipo anche nell’ottica di Nova Gorica-Gorizia Capitale della Cultura 2025”».
GEORGES PEREC – Audiobus (di Renato Rinaldi e Giovanni Chiarot, la voce di Natalie Fella e gli autisti dell’Apt Gorizia) sarà un omaggio a Georges Perec. A Gorizia a esibirsi saranno due danzatori della compagnia Sanpapié con gli allievi e le allieve della Dna Danza di Udine. Un tragitto letterario, un percorso inatteso, gremito di suggestioni visive e sonore, di acrobazie, di storie che ci interrogano: Cos’è che fa di una città, una città? Lo spazio attorno allo spettatore-viaggiatore si animerà, si popolerà, si deformerà al punto che non saprà più dire cosa è finzione e cosa realtà. Il ritrovo di Audiobus è fissato all’infopoint sito al centro intermodale passeggeri (piazzale Martiri per la libertà di Italia) alle 15.30, 16.30 e 17.30. Le tre corse partiranno mezz’ora dopo l’orario di ritrovo indicato e dureranno circa 35 minuti. All’infopoint saranno consegnate le cuffie a tutti gli iscritti. Coloro che non si presenteranno all’orario indicato non avranno più diritto di prelazione sul posto prenotato. Audiobus è un format di Zeroidee sviluppato in collaborazione con Giovanni Chiarot e Renato Rinaldi e la partecipazione di Natalie Fella. La tappa di Gorizia è in partenariato con Festival R.o.R e realizzata grazie al sostegno della Regione Fvg, PromoTurismo FVG e con il supporto di Apt Gorizia.
IL PROGETTO – Audiobus è un progetto di spettacoli e residenze artistiche che si sviluppa sugli autobus urbani. È come andare a teatro, ma al posto del palcoscenico ci si trova di fronte l’intera città. Artisti performativi, visivi e sonori rileggono gli spazi pubblici in modo inedito e guidano i cittadini, anche coloro che non sanno di essere spettatori, in un viaggio a dir poco sorprendente. Ogni spettatore riceve un paio di cuffie e una voce narrante lo accompagna, immergendolo nella città e nelle sue storie. L’approccio e il metodo utilizzato è quello della contaminazione tra diverse discipline artistiche quali per esempio la poesia, la musica, le arti sonore, visive e performative.
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In copertina, una scena del programma in una foto di Bartolomeo Rossi.