La premiazione di Matteo D’Agostino, musicista e compositore abruzzese, ha coronato festosamente la cerimonia conclusiva del Premio Noax 2022 – dedicato a componimenti musicali per corno solista e orchestra a fiato – ospitata nella casa medievale dell’omonima frazione di Corno di Rosazzo. Il curatore dell’iniziativa Paolo Coretti, per conto del sodalizio promotore, il Circolo culturale Corno, ha ipotizzato nella circostanza l’avvio di un progetto denominato “corno a Corno” che potrebbe attirare nel Comune collinare concerti classici, jazz e per bande musicali incentrati proprio sul singolare strumento del corno, che sarebbe un “unicum” nel panorama nazionale. Idea che è piaciuta pure a Flavia Brunetto, direttrice del Conservatorio “Jacopo Tomadini” di Udine, che, intervenuta alla cerimonia, ha espresso il suo plauso per l’evento e ha assicurato la collaborazione dell’istituzione musicale friulana. Intanto, il sindaco Daniele Moschioni ha annunciato l’avvio di una Scuola comunale di musica e canto che sarà ospitata nella restaurata ex scuola elementare della frazione di Sant’Andrat del Judrio.
È stato invece Francesco Casarsa, in rappresentanza di Civibank, sponsor dell’evento, a consegnare il Premio in denaro al vincitore del riconoscimento Noax, mentre lo stesso architetto Coretti, dopo aver dedicato le precedenti edizioni a varie forme d’arte, ha annunciato che per l’edizione 2023 si sta pensando ad un bando internazionale incentrato sull’arte culinaria per cuochi, pasticceri e istituti professionali di settore volto a creare un dolce dedicato proprio a Noax.
Infine, il Circolo culturale Corno e la Società filologica friulana hanno proposto l’annunciata presentazione a villa Nachini Cabassi del libro di Lucia Pertoldi dedicato alle ricette tradizionali friulane e intitolato “Mama moja”.
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In copertina e all’interno ecco tre immagini della consegna del Premio Noax 2022.
