Si preannuncia come un imperdibile evento espositivo che, nel 2021 dedicato alle celebrazioni dantesche, siglerà il ritorno all’arte in presenza con un percorso inedito e suggestivo, a firma di un artista celebrato a livello internazionale. “Il Dante di Anzil” è il titolo della 470ª mostra d’arte allestita alla Galleria Sagittaria di Pordenone (via Concordia 7) da oggi al 5 settembre, per iniziativa del Centro Iniziative Culturali Pordenone in collaborazione con il Centro Culturale Casa Antonio Zanussi Pordenone e con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
Autoritratto di Anzil.
Curato da Giancarlo Pauletto e dall’artista Aulo Toffolo figlio di Anzil, coordinato dalla presidente Cicp Maria Francesca Vassallo, il percorso espositivo include, fra tavole a colori e disegni preparatori, un’ottantina di lavori realizzati tra il 1986 e il 1988, attraverso una sorta di “ispirazione immersiva” che l’artista di Tarcento attinse dalle Cantiche della “Divina Commedia”. Opere che per la prima volta saranno esposte pubblicamente, integrate da una decina di autoritratti scelti lungo il corso di tutta l’amplissima attività del pittore: «Quasi una sorta di ricognizione biografica e autobiografica – osserva Giancarlo Pauletto – che ancor meglio potrà mettere lo spettatore, attraverso la varietà delle invenzioni figurali che Anzil dispiega nell’indagine di se stesso, davanti alla sua personalità di pittore “dantesco”».
La mostra – che riprende il filo di un precedente omaggio all’artista (Giovanni “Anzil” Toffolo, Monaco di Baviera 1911-Tarcento 2000) allestito nel 2010 alla Galleria Sagittaria, “Anzil gli anni 60′ e opere inedite 1935/1990“ – è promossa nell’ambito del progetto “Dante 700. Tutte quelle vive luci”, a cura e in parternariato della Fondazione de Claricini Dornpacher. Si aprirà in streaming, oggi, alle 17.30, dall’auditorium Lino Zanussi: online sui canali social facebook e youtube centroculturapordenone e sul sito www.centroculturapordenone.it. Interverranno la presidente Vassallo, il presidente di Casa Zanussi Gianfranco Favaro, il professor Oldino Cernoia, presidente della Fondazione de Claricini di Bottenicco, i curatori Giancarlo Pauletto e Aulo Toffolo e Franco Calabretto, direttore artistico musicale del Cicp. «Siamo lieti – annuncia il presidente Favaro – di inaugurare la mostra “Il Dante di Anzil” come primo apporto al progetto “Tutte quelle vive luci” che includerà anche eventi musicali e convegni. Il “nostro” Dante parlerà con l’appassionata originalità di Anzil, che fece sue molte terzine dantesche declinandole in lingua friulana, ma anche con la cifra stilistica del musical e con il fascino della realtà immersiva e multimediale per restituire ai giovani tutta la forza e l’attualità di una voce che arriva da lontano e ci parla ancora».
Come detto, la mostra “Il Dante di Anzil” resterà visitabile fino al 5 settembre, in presenza, con accesso gratuito e prenotazione obbligatoria presso Centro Iniziative Culturali Pordenone, cicp@centroculturapordenone.it – telefono 0434.553205. E’ garantito il rispetto delle disposizioni in ottemperanza delle norme di sicurezza con procedure di sanificazione e distanziamento secondo decreto vigente.
Tonus videointervista
le autrici di Molla
Domani 15 maggio, alle 10.30, sui canali social e su www.centroculturapordenone.it il fumettista Marco Tonus – curatore dei corsi di fumetto al Centro Iniziative Culturali Pordenone – videointervisterà le autrici di “Magazine Onnivoro di Lapis e Linguacce Argute”, Martina Paderni, Caterina Di Paolo ed Elena Guglielmotti. Un’occasione per conoscere un prodotto “fatto in casa” e di ottima qualità. Nato nel 2015, Molla è stato fondato da quattro giovani friulane che la progettano e stampano con la loro associazione Bekko: nel tempo, il magazine ha saputo conquistare critica e lettori. Un magazine indipendente completamente illustrato e ispirato a giornalini europei come Anorak e Georges per bambine e bambini che amano divertirsi, che sanno appassionarsi e che vogliono curiosare tutto il mondo intorno a loro. In ogni numero viene affrontato un tema diverso da scoprire, attraverso le rubriche, i fumetti, i giochi e i racconti. Numeri monotematici che passano così dal Futuro alle Frontiere, dal Corpo agli Iceberg, dove le autrici e numerosi collaboratori divertono e stuzzicano i giovanissimi lettori. Una selezione di alcuni numeri rimarrà in consultazione nella biblioteca del centro culturale Casa Antonio Zanussi, dove ha sede il Centro Iniziative Culturali Pordenone. Per informazioni: www.centroculturapordenone.it/cicp
In copertina, ecco come Anzil ha visto Dante nella “Selva oscura” (Inferno).