(g.l.) Non solo concerti, memorabile quello di fine maggio in occasione del sicuramente “storico” passaggio del Giro d’Italia, incontri di meditazione e sfilate di moda. Ora le Grotte di Villanova ospiteranno anche una cerimonia nuziale. Un matrimonio sotterraneo, insomma, a 100 metri di profondità: infatti, le meravigliose cavità del monte Bernadia aprono adesso anche agli sposalizi civili, candidandosi a sede esclusiva per il giorno del “sì”. Al momento, si tratta dell’unico caso in Friuli, o addirittura dell’intera regione. E quindi un vanto non da poco per la frazione di Lusevera, “piccola Postumia” a due passi da casa nostra.
La Sala Regina Margherita.
Mauro Pinosa
Così, domani, 1 ottobre, il debutto della nuova esperienza, con la prima unione, che verrà celebrata nella maestosa Sala Regina Margherita: a sposarsi saranno il giovane friulano Gian Luca Gori (nipote, per inciso, del dottor Amato De Monte, direttore della Sala operativa regionale Emergenza sanitaria) e Althea Mallee, australiana, che saranno uniti in matrimonio da Mauro Pinosa, vicesindaco di Lusevera e presidente del Gruppo Esploratori e Lavoratori Grotte di Villanova. La cerimonia sarà bilingue, in italiano e in inglese, e si chiuderà – una volta espletati tutti gli adempimenti previsti dalla legge italiana – con un rituale celtico.
A rendere possibili i matrimoni in grotta è una delibera – con specifico disciplinare, inviato alle autorità competenti – adottata di recente dalla giunta comunale di Lusevera, che ha intravisto nell’iniziativa un’ottima occasione di ulteriore réclame e visibilità per il sito ipogeo, già forte di ottimi riscontri di presenze anche grazie al percorso turistico illuminato inaugurato nei mesi scorsi. L’atto approvato dall’esecutivo guidato dal sindaco Luca Paoloni ha individuato la Sala Margherita come sede distaccata dell’Ufficio di Stato civile del municipio. «Verrà allestita allo scopo a termini di legge», chiarisce Pinosa, spiegando che già in passato il Gelgv aveva ricevuto richieste per la celebrazione di matrimoni in grotta, ma che per rendere possibile tale opzione era necessario espletare «prassi burocratiche non semplici». Di qui il coinvolgimento del Comune, che ha appunto prodotto il risultato sperato. «Un’altra chance di promozione e sviluppo turistico per le Grotte di Villanova e per tutta l’Alta Val Torre: ringrazio – conclude Pinosa – il sindaco Luca Paoloni e i colleghi di giunta per avere approvato l’iniziativa e gli uffici comunali per la fattiva collaborazione».
Il concerto di fine maggio.
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In copertina, suggestive concrezioni calcaree nelle Grotte di Villanova.