Anche una generosa raccolta di fondi a favore del Cro di Aviano nel bilancio finale di “dialoghi”, la settima edizione del Festival itinerante della conoscenza il cui sipario è sceso l’altra sera nel gremito teatro di Palmanova con l’ormai consueto finale musicale che quest’anno ha portato nella città stellata uno scoppiettante spettacolo con l’apprezzatissima ironia della Banda Osiris. Gran finale con quattro giornate intense in cui i personaggi proposti – ricordiamo la conferenza sulle Smart City, Sara Segantin, Eliana Di Caro, Roberto Mezzalama, Umberto Galimberti, Pupi Avati, il concerto di Claudio Cojaniz, il già menzionato concerto finale – hanno riempito il “Gustavo Modena”.
Il Cro di Aviano.
Non si trovavano posti liberi in occasione dell’attesissimo Premio alla carriera, che negli anni precedenti aveva omaggiato Giovanna Botteri ed Enrico Mentana. Quest’anno il riconoscimento è andato allo storico Alessandro Barbero, a cui Mauro Zanin, presidente del Consiglio regionale Fvg, ha consegnato la scultura del maestro marchigiano Gildo Pannocchia, mentre l’attestato è stato letto dal direttore del Messaggero Veneto, Paolo Mosanghini.
Tempo di bilanci e numeri per un Festival iniziato il 3 giugno, che ha realizzato 60 eventi in una quarantina di siti diversi coinvolgendo 19 Comuni, con oltre 150 ospiti e 32 libri, e che con le uscite in Austria e Slovenia è diventato internazionale. Una manifestazione che si distingue per la sua itineranza, perché vuole dialogare con il territorio scegliendo piccoli centri, portando conferenze con argomenti d’attualità, dall’arte alla letteratura, dalla musica alla poesia, in luoghi del Friuli Venezia Giulia particolarmente interessanti dal punto di vista artistico, storico, culturale e naturalistico, veicolando anche le prelibatezze enogastronomiche regionali.
Le migliaia di spettatori non paganti e gli altrettanti studenti coinvolti hanno potuto apprezzare un ventaglio di eventi di ogni genere. Un programma fitto diviso in due sessioni, come ormai da tempo avviene, uno dei pochi Festival che in questi anni di pandemia ha portato a termine e in presenza tutti i 60 eventi programmati, con non poche difficoltà organizzative, ma in sicurezza. Due sezioni importanti sono rimaste dai tempi di “Cormònslibri Festival dell’informazione”: la raccolta fondi per cause significative e importanti e “dialoghi a Scuola” che coinvolge migliaia di studenti di ogni ordine e grado della regione. Se lo scorso anno gli organizzatori andavano fieri per avere raccolto la somma di 900 euro per un’associazione vicina al Burlo Garofolo di Trieste, quest’anno il pubblico, come detto, è stato assai generoso depositando nella cassetta, che ha fatto le tappe della kermesse (esclusi gli eventi nelle scuole), ben 1.800 euro per sostenere il Cro di Aviano.
Gli organizzatori ringraziano gli sponsor: Regione Fvg Cultura e Turismo, Ilcam Spa, Le Vigne di Zamò, Rosenberg Italia Srl, Civibank Spa, LegaCoop Fvg, le decine di partner, le collaborazioni e le decine di Comuni, regionali ed esteri, coinvolti. Per dare continuità al progetto “dialoghi a Scuola 2023”, l’associazione Culturaglobale che organizza, ha creato una raccolta fondi. Chi volesse dare un suo contributo lo può fare dal sito www.dialoghi.eu o direttamente su https://gofund.me/ce8bf162
—^—
In copertina, una divertente immagine della Banda Osiris protagonista a Palmanova.