Dopo il tanto atteso esordio, la trentesima edizione di Mittelfest s’incammina nell’ambito del suo ricco programma che porta in scena il meglio del teatro, danza e musica della Mitteleuropa. Quella di oggi sarà, poi, una giornata speciale perché, alle 17, in Duomo, si terrà la cerimonia di inaugurazione, presenti il presidente della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga, l’assessore alla Cultura Tiziana Gibelli e il sindaco di Cividale Daniela Bernardi. Grande attesa per l’arrivo del presidente della Slovenia Borut Pahor che, su invito del presidente dell’Associazione Mitteleuropa Paolo Petiziol con cui Mittelfest collabora anche per il Forum Fvg-Slovenia del 31 agosto, parteciperà alla cerimonia e chiuderà gli interventi istituzionali con il proprio discorso.
Entrando invece nello specifico del programma di oggi: torna Remote, lo spettacolo itinerante guidato da una voce digitale in cuffia dei tedeschi Rimini Protokoll, il viaggio multisensoriale e tutto friulano di EmpatiaAR in prima assoluta, la prima nazionale di danza Mnémosyne del coreografo e artista visivo Josef Nadj. Dai Paesi Bassi, I Don’t Want To Be An Individual All On My Own, performance musicale in prima nazionale della compositrice Genevieve Murphy e, a coronare la giornata, il tanto atteso spettacolo di Lino Guanciale “Europeana”, in prima assoluta per Mittelfest.
Il presidente sloveno Pahor.
IL PROGRAMMA DI OGGI
ore 11 e 17.30 – REMOTE CIVIDALE – teatro, prima nazionale, Germania – spettacolo itinerante con partenza dal cimitero maggiore
Un viaggio dentro la città come un film collettivo. In Remote Cividale, un gruppo di 30 persone attraversa a piedi la città indossando delle cuffie. Sono guidati da una voce digitale. L’incontro con questa intelligenza artificiale porta il gruppo e i suoi componenti a mettersi alla prova. Come vengono prese le decisioni comuni? Chi seguiamo quando a parlarci sono algoritmi? Remote Cividale si interroga sull’intelligenza artificiale, sui big data e sulla nostra prevedibilità. Lo fa nella forma di una camminata, per Cividale del Friuli, percorsa con uno sguardo nuovo e inatteso.
ore 11.30 – INCONTRO CON LINO GUANCIALE – Chiesa di San Francesco
Lino Guanciale racconta al pubblico il lavoro che ha condotto sul testo, dalla pagina al palco. Modera Roberto Canziani. Durante l’incontro sarà anche presentato al pubblico il libro Mittelfest30anni, dedicato ai trent’anni del festival, alla presenza degli autori Roberto Canziani (ideazione e testi) e Luca d’Agostino (immagini). Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.
ore 15, 15.30, 16, 16.30, 17, 17.30 – EMPATIAR – Mittelfest Cividale Digital 2021 – musica, prima assoluta, Italia – Monastero di Santa Maria in Valle
Immersi nelle musiche e nei suoni di Giorgio Pacorig, perturbati dalle voci di Aida Talliente e Marta Cuscunà, il viaggio multisensoriale di EmpatiaAR ideato e diretto da Luca d’Agostino è un entrare nell’universo friulano e nella mitologia fascinosa delle agane. La realtà virtuale ci porta in un ascolto e una visione magica e irrequieta.
ore 16, 18, 20 – MNÉMOSYNE – danza, prima nazionale, Ungheria/Francia – Museo Archeologico Nazionale Cividale
Mnémosyne esprime la memoria di un mondo, quello del coreografo e artista visivo Josef Nadj. Trent’anni dopo la creazione della sua prima performance, produce un’opera totale, sia progetto fotografico che performance teatrale. Lungo tutto il suo percorso, da quando era studente alla scuola di Belle Arti di Budapest, l’artista ha scattato fotografie. Recuperando una parte del suo percorso sviluppato accanto al suo lavoro di danza, Josef Nadj scava nella sua memoria per allargare ancora una volta il suo orizzonte creativo. Svolta artistica o ritorno alle origini? Per Mnémosyne ha costruito una mostra fotografica e una scatola nera in cui mette in scena sé stesso – recitando, ballando, esibendosi – a tu per tu con il suo pubblico.
ore 17 – CERIMONIA INAUGURALE – Convitto Nazionale Paolo Diacono
Intervengono: Roberto Corciulo, presidente di Mittelfest; Giacomo Pedini, direttore artistico di Mittelfest; Daniela Bernardi, sindaco di Cividale; Tiziana Gibelli, assessore alla Cultura Regione Fvg, Massimiliano Fedriga, presidente Regione Fvg; Borut Pahor, presidente della Slovenia
Il coro delle giovanissime VocinVolo (Ritmea – Udine), dirette da Lucia Follador, ha esplorato lungo l’anno il tema Eredi e ci regala, insieme al più che mitteleuropeo Gorni Kramer Quartet, un omaggio ai suoni e alle lingue di quel crocevia di culture che è il Friuli Venezia-Giulia.
Al termine, una sorpresa per gli Eredi del futuro.
ore 18.30 – I DON’T WANT TO BE AN INDIVIDUAL ALL ON MY OWN – musica, prima nazionale, Paesi Bassi – Teatro Ristori
Una festa di compleanno, fine anni Novanta. Musica pop, elettronica, battute, palloncini e paesaggi sonori. È l’universo di una possibile piccola Genevieve Murphy: ci immergiamo nella sua mente, dove la compositrice e performer ci porta a spasso, alla ricerca del punto dove la nostra epoca tutta individualizzata trova le connessioni con il mondo esterno. Così I Don’t Want To Be An Individual All On My Own svela il potere dell’empatia, del legame sottile tra gli umani, oltre la paura e la curiosità del sapersi ignoti.
ore 19, 21.30 – EUROPEANA. Breve storia del XX secolo – teatro, prima assoluta, Italia/Slovenia – Chiesa di San Francesco
Europeana è un susseguirsi di scampoli, brandelli, flash dalla storia europea novecentesca. È un rimbalzare di notizie in lungo e in largo per un secolo, più che breve, denso: entusiasmi, tragedie, slanci, efferatezze, sarcasmi, passioni e guerre… Pare un vortice di contraddizioni Europeana: forse questo è stato il Novecento, di cui portiamo ancora i segni. Il praghese Patrik Ourednik ha raccolto quel turbine di voci, di follie e aspirazioni come da una civiltà o un futuro lontani, e le ha riunite in un solo respiro. Finisce per essere una storia di mille storie, in cui ci getta Lino Guanciale, avvolto dai frammenti musicali del fisarmonicista sloveno Marko Hatlak.
Una scena di Murphy.
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Per le famiglie
e i più piccoli
Per le famiglie e i più piccoli
In questa edizione di Mittelfest dedicata agli “eredi” non poteva mancare un fitto programma di eventi e spettacoli rivolti alle famiglie e ai più piccoli. Dal 29 agosto al 5 settembre, infatti, una serie di incontri imperdibili riproporranno al pubblico il fascino del teatro di animazione, dell’arte circense e quella del racconto. Primo appuntamento aperto a tutti domani con La Giostra, uno spettacolo di teatro d’oggetti da tavolo che inviterà bambini e adulti a un gioco collettivo. Saranno sei brevi interventi performativi dislocati per la città, una vera giostra proposta dal Centro Teatro Animazione di Gorizia (Cta) – nelle foto qui sopra – che per Mittelfest aprirà i propri bauli nello spettacolo di teatro di figura per la regia di Roberto Piaggio, Antonella Caruzzi, Jelena Sitar con le attrici Serena Di Blasio, Elena De Tullio e Alice Melloni. Da non perdere poi tre workshop di circo a cura di Valentina Bomben proposti dalla Scuola del Circo all’inCirca di Udine che saranno ospitati nel tendone allestito nell’Orto delle Orsoline. I tre laboratori sono declinati sul tema dell’eredità lasciata dai grandi personaggi circensi attraverso una particolare figura di riferimento: il famoso giocoliere italiano Enrico Rastelli (28/29 agosto) sarà il punto di riferimento per approcciarsi al mondo della giocoleria; Philippe Petit (31 agosto – 1 settembre) per quanto concerne l’equilibrismo; Antoinette Concello (3/4 settembre) relativamente alla disciplina aerea del trapezio. Ogni laboratorio prevede due incontri della durata di due ore rivolti alle fasce d’età 5/9 anni e 10/13 anni (i laboratori sono aperti a tutti coloro che desiderano sperimentare l’arte circense e che si avvicinano ad essa per la prima volta). Sempre nell’ambito del “settore circo” lo spettacolo irriverente, poetico e divertente: Gap of 42 del duo tedesco Mano a mano, Chris&Iris, già collaboratori del Cirque Eloize e premiati a livello internazionale. Due corpi dissimili, distanti 42 centimetri in altezza e 42 chili di peso, si incontrano acrobaticamente e affrontano e superano la loro differenza. Lo spettacolo in programma all’Orto delle Orsoline il 2 settembre sarà una prima nazionale. Infine, per bambini e ragazzi (dai 3 anni in su ma in realtà per tutti gli appassionati di storie e cantastorie) Racconti a briglia sciolta! saranno protagonisti domenica 5 settembre nel Curtil di Firmine dello spettacolo prodotto da Ortoteatro ricco di fiabe popolari narrate e cantate nelle quali animali parlanti, galli magici e capre maligne prenderanno vita grazie alla voce di Fabio Scaramucci. Storie adatte a tutte le età capaci di ricreare quel fascino antico che si viveva un tempo quando non esisteva la televisione e ad incantare le famiglie erano i vecchi che con i loro racconti portavano adulti e bambini in quella dimensione fantastica tra sogno e realtà. Le famiglie possono partecipare a Mittelfest ad un prezzo ridotto con speciali pacchetti di abbonamento per bambini e adulti: www.mittelfest.org/abbonamenti
Circo all’Incirca.
Come previsto dal Decreto Legge 23 luglio 2021, n. 105 recante “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l’esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche”, dal 6 agosto fino al 31 dicembre 2021, ai maggiori di 12 anni sarà obbligatorio esibire la Certificazione verde COVID-19 (o Green Pass) per accedere a spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi, musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre, convegni e congressi.
Info point 0432.733966 – biglietteria 0432.734316 – biglietteriamittelfest@gmail.com
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In copertina, Giacomo Pedini con Lino Guanciale in un’immagine scattata da Luca d’Agostino.