(g.l.) Altro fine settimana con il “Festival dei Tiepolo” a Udine, la città che dopo Würzburg, in Germania, vanta il maggior ciclo pittorico del grande artista veneziano e dei suoi figli. Si tratta, infatti, della seconda parte del Progetto di ricerca e turismo culturale sui Tiepolo e il Settecento in Friuli Venezia Giulia curato da Itineraria con il patrocinio della Regione Fvg, dei Comuni di Trieste, Gorizia e Udine, dell’Università di Udine e della Camera di Commercio Pordenone-Udine, e con l’appprezzamento del Club per l’Unesco di Udine.
Si comincia oggi, alle 16, con l’incontro che si terrà nell’auditorium del Liceo Classico Stellini, in piazza I Maggio. Si tratta di un incontro d’arte sugli affreschi di Giambattista e Giandomenico dell’Oratorio della Purità della Beata Vergine Maria a cura degli studenti dell’Istituto con particolare attenzione al tema dell’eleganza e della funzione del bello. Seguirà una visita allo stesso Oratorio.
Gli appuntamenti successivi saranno domani, alle 18, nella Chiesa della Presentazione al Tempio di via Zanon (“Pregevoli, forti e brillanti… non parliamo di diamanti ma di donne. In onore all’opera di Anna Mels e Flavia Frangipane, tra Arte e Musica”) e sabato, alle 17, nella Cattedrale di Santa Maria Annunziata di piazza Duomo (“Le meraviglie del Barocco, l’arredo sostenibile e l’arte in casa… anche quella del caffè”).
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In copertina, la splendida raffigurazione dell’Assunta sul soffitto della Purità (foto Viola) e all’interno immagini dell’Oratorio.
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