(g.l.) Udine rende omaggio a Raimondo D’Aronco, il grande architetto che progettò il Palazzo municipale. Oggi, alle 18, nel salone del Parlamento in Castello, sarà infatti inaugurata ufficialmente la mostra “Un architetto cosmopolita in patria Raimondo D’Aronco in Friuli”. La ricca esposizione potrà essere quindi visitata da domani all’8 gennaio prossimo. L’hanno organizzata Comune di Udine – con il sindaco Pietro Fontanini e l’assessore alla Cultura Fabrizio Cigolot – e Udine Musei con il sostegno di Fondazione Friuli e il patrocinio dell’Ordine degli architetti della provincia di Udine.
Raimondo Tommaso D’Aronco (Gemona del Friuli, 31 agosto 1857 – Sanremo, 3 maggio 1932) progettò il Municipio di Udine alla fine del 1800. La prima idea fu infatti stesa già nel 1888, mentre un secondo progetto fu presentato nel 1909. Un anno dopo il professionista formulò altre due soluzioni, una delle quali fu quella finalmente scelta dalla civica amministrazione. Del grande professionista friulano, ma anche del padre Girolamo, pure lui progettista oltre che impresario edile, si era parlato recentemente durante un incontro organizzato nell’ambito del ciclo “Itineraria Antiqua et Nova”, dal titolo “I D’Aronco: impresari, architetti, decoratori. Dedicato a Raimondo D’Aronco”. Proprio in quella occasione, si era ricordato che «Raimondo D’Aronco imparò il mestiere dal padre, Girolamo, progettista apprezzato e uomo illuminato tanto da inviare il figlio a Graz, in una scuola d’eccellenza per capomastri e poi all’Accademia di Venezia, dove si diplomò architetto». L’incontro era stato organizzato con il contributo di Comune di Udine, Fondazione Friuli e Camera di Commercio Pordenone-Udine, con l’apprezzamento del Club per l’Unesco di Udine.
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In copertina, il grande architetto Raimondo Tommaso D’Aronco (Gemona del Friuli, 31 agosto 1857 – Sanremo, 3 maggio 1932) .
