Dopo i primi positivi spettacoli, il festival Teatri dell’Anima, giunto quest’anno alla sua nona edizione e che pone al centro la natura come luogo di rigenerazione spirituale e personale, chiude la sua edizione 2022 nello stesso contesto in cui ha iniziato il programma, il Mulino Braida di Flambro. La tradizionale rassegna dedicata alla spiritualità, curata dalla compagnia Etabeta Teatro, ha scelto come focus “Effetto terra” per parlare attraverso la natura in alcuni dei luoghi naturalistici più belli e significativi sparsi sul territorio del Friuli Venezia Giulia. Ingresso gratuito, ma si potrà lasciare un’offerta libera che sarà poi donata all’Associazione naturalistica Cordenonese per il sostegno a progetti di riforestazione.
LO SPETTACOLO – Oggi, 16 luglio, alle ore 19 al Mulino Braida, a Flambro, l’evento conclusivo: lo spettacolo D’acqua e di terra – Scorci di natura del Friuli Venezia Giulia, per la regia di Andrea Chiappori a cura di Etabeta Teatro e Associazione Teatrale Friulana. Uno spettacolo originale fatto di bellezza, una composizione dei luoghi della natura del Friuli Venezia Giulia che si raccontano intrecciandosi: il suono delle risorgive e il silenzio del colle di Osoppo, la laguna di Marano e la pietra del Carso, l’acqua corrente e i sassi rotondi del Tagliamento.
Una performance teatrale intorno al Mulino Braida, luogo magico di rinascita, di risorgiva, appunto. Uno spettacolo sulla meravigliosa terra friulana con diversi contributi: Assemblea Teatrale Maranese, La Stropula Cantieri Teatrali di Monfalcone, Teatro Maravee, Compagnia Teatrale di Ragogna, Compagnia La Risultive di Talmassons. Prima dello spettacolo alle ore 17.30 sarà possibile fare una visita guidata lungo l’anello del biotopo a cura di Ermanno Zanello. Evento In collaborazione con Comune di Talmassons e Filodrammatica La Risultive.
FINALITÀ – Come da tradizione del festival, il filo conduttore di tutti gli spettacoli sarà la riconnessione di noi stessi con luoghi che hanno una spiritualità innata, siano essi storici, naturali od opera dell’uomo. «Un’edizione – fa sapere il direttore artistico, Andrea Chiappori – che individua l’ambiente come chiesa, tempio, luogo di meditazione, di riconnessione e rigenerazione spirituale. Effetto Terra è come un filo che ci conduce verso il tempo di rinascita: tutti gli eventi di spettacolo e di meraviglia saranno improntati alla ricerca di una nuova intimità con la parte più cara di noi. Per rigenerarsi e ricominciare da ciò che conta».
Gli spettacoli sono ad ingresso libero e avranno luogo in spazi liberi all’aria aperta. “Si potrà assistere seduti su coperte, plaid, asciugamani, sacchi di juta o in piedi – conclude Chiappori -. Saranno disponibili antizanzare per adulti e bambini e si potrà lasciare un’offerta libera che sarà poi donata all’associazione naturalistica Cordenonese per il sostegno a progetti di riforestazione così da restituire alla natura una parte di quanto ci dona con la sua ospitalità”. In caso di maltempo, sono previste location alternative o date di recupero dello spettacolo. Per info Etabeta Teatro telefono 333.6785485 oppure info@etabetateatro.org
ORGANIZZATORI E PARTNER
Il festival I Teatri dell’Anima è reso possibile grazie all’organizzazione di EtaBeta Teatro con il sostegno di Regione Friuli Venezia Giulia, Fondazione Friuli e Comune di Pordenone e in collaborazione con Atf, Erbamil, Associazione Pro Loco Sagrado, Associazione Naturalistica Cordenonese ed altre realtà oltre al patrocinio dei Comuni di Polcenigo, Talmassons, Sagrado e Cordenons.
—^—
In copertina e all’interno il Mulino Braida a Flambro, nel Comune di Talmassons.