Terzo e ultimo appuntamento di ottobre, domani, con “I Colloqui dell’Abbazia. Il viaggio della carta geografica di Livio Felluga”. L’incontro si terrà alle 18 con la presentazione del libro intitolato “Storia di Rosa” dell’autrice friulana Paola Cosolo Marangon – edizioni Forum. La cornice è sempre la millenaria Chiesa benedettina: qui nascono gli appuntamenti del viaggio fisico e metaforico della rassegna curata dalla giornalista Margherita Reguitti, moderatrice degli incontri, e da Elda Felluga assieme alla Fondazione Abbazia di Rosazzo.
In questo appuntamento si viaggerà nel Friuli del dopoguerra, attraverso la storia familiare di due donne: madre e figlia. La mamma, Maria, che muore in giovane età e la figlia Rosa che cercherà di ricostruirne la vita. Una narrazione limpida che nasce dallo sguardo e dalla voce semplice di una bambina che ha vissuto la tragica perdita della giovane mamma. Le tradizioni popolari e religiose, i legami e le esperienze vissute, gli incontri e gli amori segnano il viaggio della vita di Rosa. Il racconto della nascita e della morte che si susseguono, quasi a voler suggellare la circolarità dell’esistenza, viene proposto con estremo pudore e grande dignità.
Questo ultimo romanzo dell’autrice vuole dare continuità al precedente libro “La casa lungo la ferrovia” pubblicato nel 2018. Paola Cosolo Marangon è formatrice e consulente educativa. Vicedirettrice della rivista “Conflitti”, autrice di numerose pubblicazioni ed articoli su riviste specializzate tra le quali “Focus Scuola”. Fino al 2020 è stata presidente di Centro Solidarietà Immigrati di Udine.
Ecco l’Abbazia di Rosazzo.
(Foto Luigi Vitale)
L’incontro, che si svolgerà nel rispetto delle disposizioni di sicurezza anti Covid 19, inizierà alle 18. Obbligatoria la prenotazione all’indirizzo fondazione@abbaziadirosazzo.it, fino a esaurimento dei posti disponibili. La rassegna è realizzata grazie alla Fondazione Abbazia di Rosazzo, Livio Felluga, Vigne Museum associazione culturale e il Comune di Manzano. Informazioni sui siti: www.abbaziadirosazzo.it e http://www.liviofelluga.it e pagine social.