di Mariarosa Rigotti
Nuovo appuntamento, sabato 26 marzo, al Kulturni center Lojze Bratuž di Gorizia con “Sobotni Vrtiljak”, la stagione di teatro per bambini e famiglie. Infatti, il cartellone propone “Tista o bolhah” (Quella delle pulci). Presentato dallo Slg (Slovensko ljudsko gledališče) di Celje con la regia di Ivana Djilas. Una proposta, con inizio alle 16.30, che si è alternata con “Pomeriggi di inverno”, il ciclo di appuntamenti firmati dal Cta di cui è direttore artistico Roberto Piaggio. Infatti, quest’anno, e per la prima volta, Cta e Kulturni Center Bratuž hanno “incrociato” le loro stagioni invernali. Lo scopo è significativo: «Per un’offerta più ricca e bilingue, in vista di GO!2025».
Mentre, tornando allo spettacolo di sabato che sarà in lingua slovena, c’è una anticipazione sulla trama: «Lontano, oltre i monti, i mari e le tane dei topolini vive la regina dei gatti. Dalla mattina alla sera si gode la vita distesa su morbidi cuscini e facendo le fusa. Al suo servizio ci sono due maggiordomi che cercano di accontentare ogni suo piccolo capriccio. Un giorno accade una cosa insolita: qualcosa punge la regina che sente subito uno strano prurito. E più punge, più prude! I due maggiordomi fanno di tutto per alleviare le sue sofferenze, ma a nulla servono gli sforzi. A quel punto tutto diventa chiaro: la regina ha il peggiore e più temuto problema di tutti i gatti. Le pulci!». E poi un’anticipazione sulla “morale” della storia: «Questa è la divertente, dispettosa e ingegnosa storia sulla regina dei gatti, che non vuole ammettere di avere delle difficoltà e per questo le affronta in modo sbagliato. Scappare dalle difficoltà, siano queste semplici pulci o veri e propri problemi, non è la soluzione. Per risolverli bisogna innanzitutto riconoscerli, ammettere di averli e poi affrontarli con coraggio». E ancora: «Una storia sull’amicizia e sul rispetto, nella quale anche la vanitosa regina impara che la vita senza amici è una gran tristezza e si pente del suo comportamento». Comunque, per saperne di più ci sono anche dei contatti: telefono 0481.531445 e
info@centerbratuz.org
—^—
In copertina, ecco una scena dello spettacolo che sarà presentato sabato.
