Sono circa un centinaio le copie de “Lis Flabis di Esopo” che l’associazione Glesie Furlane, in occasione del Santo Natale 2022, ha fatto avere alle biblioteche del sistema regionale: «Un omaggio a tutti i corregionali, ma anche un modo per lasciare un segno tangibile di quanto fatto da don Pier Antonio Bellina per la nostra lingua», ha spiegato pre Romano, presidente dell’associazione. Le cento copie del libro sono già disponibili dal 21 dicembre.
Pier Antonio Bellina
IL VOLUME IN FRIULANO – Il libro, con la traduzione di Pier Antonio Bellina, è stato rieditato, nei mesi scorsi, dopo 45 anni dalla prima pubblicazione. Si tratta di un’opera voluta e dedicata da Pre Beline ai friulani. È stato lui stesso a tradurla in “marilenghe” negli anni della sua permanenza in Carnia, a Valle e Rivalpo, dove svolgeva anche il compito di insegnante nelle scuole elementari. La nuova edizione di Esopo è stata illustrata da Elisabetta Ursella che ha voluto interpretare i 90 racconti con i suoi oltre 60 protagonisti come una galleria di ritratti di un antico castello, gli animali così disegnati nelle loro cornici si animano di fiaba in fiaba con espressioni diverse, ammiccano o si arrabbiano o sono delusi dal finale della storia. Gli animali sono i protagonisti delle fiabe, che interpretano ironicamente i comportamenti umani, di prepotenza e sottomissione, ma senza un diretto riferimento a personaggi veri, perché si sa che ai tempi di Esopo, Fedro e anche La Fontaine critiche o dileggi al potere potevano essere puniti molto severamente. Ma gli animali non vanno contro natura, mentre l’uomo, da sempre, è nella sua natura di andare contro, ma proprio per questo la morale non insegna che bisogna essere furbi e approfittare degli altri, ma che bisogna fare valere i propri diritti per essere rispettati.
UNA NUOVA USCITA – Nella prefazione Bellina racconta di come quasi per scommessa negli anni ’70 abbia tradotto dal latino al friulano i racconti di Fedro e subito dopo di essersi incuriosito della figura di Esopo, predecessore e quasi guida spirituale di Fedro, e di essersi pertanto appassionato alla sua vita di schiavo greco, molto intelligente e arguto e proprio per questo condannato ad una fine tragica. L’intento dell’Associazione di Glesie Furlane è di completare le riedizioni della trilogia delle opere tradotte di Pier Antonio Bellina, con “Lis Flabis di Esopo” nelle biblioteche di tutto il Friuli Venezia Giulia, con il nuovo anno uscirà l’edizione di “Lis Flabis di La Fontaine” sempre illustrate da Elisabetta Ursella che per questa riedizione ha immaginato gli animali protagonisti in tante piccole foto come in un vecchio album di famiglia.
L’ASSOCIAZIONE – L’Associazione Glesie Furlane è un gruppo di cristiani e friulani che cercano di indagare e mantenere le proprie radici culturali e religiose, per poter conciliare in maniera armonica la propria fede e la propria identità.
INFO: Associazione Glesie Furlane, via Zara 10, Villanova del Friuli
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