di Giuseppe Longo
Althea Mallee e Gian Luca Gori, australiana lei, friulano lui, oltre a volersi tanto bene da desiderare di passare la vita insieme, amano moltissimo la geologia delle nostre montagne e i “miracoli” fatti in milioni di anni da Madre Natura, come le Grotte di Villanova. Così tanto, da volersi addirittura sposare al loro interno, a cento metri di profondità. Ed è quello che è avvenuto ieri: cornice dello straordinario evento, sicuramente il primo nella nostra regione, la splendida Sala Regina Margherita, tutta una “fioritura” di stalattiti e stalagmiti che creano un ambiente veramente spettacolare e suggestivo. Con apposita delibera di Giunta e relativo Disciplinare inviato alle Autorità competenti, infatti, il Comune di Lusevera ha qualificato il grande salone interno alla Grotta Nuova, raggiunto dal percorso turistico inaugurato in maggio, come sede distaccata dell’Ufficio di Stato civile per celebrare matrimoni, tanto che verrà allestito per lo scopo a termini di legge. Perché si prevede che quella di ieri non sia un evento “isolato”, ma soltanto il primo di una lunga serie.
I novelli sposi nella Sala Margherita.
A celebrare il rito civile “internazionale”, in italiano e in inglese – per la sposa dall’Australia erano arrivati i genitori, mentre i testimoni provenivano dal Sud Africa e dal Belgio – il vicesindaco Mauro Pinosa, che è anche il presidente del Gelv, il Gruppo esploratori e lavoratori delle Grotte di Villanova, entusiasta per il successo di questa prima iniziativa al pari degli sposi e dei loro ospiti per questa insolita ambientazione che finora aveva accolto straordinari concerti di musica classica, sfilate di moda e sedute di meditazione, ma appunto mai un matrimonio. Alla fine della cerimonia, dopo avere espletato le procedure che sono previste dalla legge italiana, è seguito anche un rituale “celtico” che ha visto la legatura dei polsi dei novelli sposi (hand fasting) con la lettura di particolari formule.
«Tutti – racconta Pinosa . entusiasti della spettacolare location. Hanno ringraziato per la perfetta organizzazione e per l’ospitalità. Anche gli invitati friulani entusiasti: avevano sentito parlare delle nostre grotte, ma hanno detto che non avrebbero mai pensato che in Friuli esistesse una simile meraviglia della Natura». E il presidente continua: «Ringrazio per la collaborazione i componenti del direttivo del Gelgv Luigi Pinosa, Gianni Lovo ed Enrichetta Pinosa per l’impegno profuso per l’organizzazione dell’evento (Luigi ha lavorato tutta la scorsa notte per preparare impianti elettrici, di amplificazione eccetera). Ringrazio anche l’ufficiale di anagrafe del Comune di Lusevera Donato Cher, presente alla cerimonia, come sempre preciso e puntuale nelle sue mansioni. Insomma, un grande successo!».
Althea con i genitori.
Un successo che si somma a quello registrato dalle tante iniziative e novità presentate quest’anno nelle Grotte di Villanova, che hanno portato migliaia di visitatori nell’Alta Val Torre chiudendo, proprio col botto, questo finale di stagione, che ha visto anche lo “storico” passaggio del Giro d’Italia. «Già in passato – riprende Mauro Pinosa – abbiamo avuto richieste in questo senso, ma bisognava espletare delle prassi burocratiche non semplici. Abbiamo quindi interessato l’Amministrazione comunale affinché verificasse la possibilità di rendere praticabile questa nuova iniziativa. Ritengo anche questa una opportunità di interesse e sviluppo turistico per le Grotte e per tutta l’Alta Val Torre e per questo ringrazio il nostro sindaco, dottor Luca Paoloni, ed i colleghi di Giunta per avere approvato l’iniziativa e gli uffici comunali per la fattiva collaborazione». Insomma, alla prossima…
Infine una foto ricordo.
—^—
In copertina, il vicesindaco di Lusevera Mauro Pinosa mentre celebra il primo matrimonio nelle Grotte di Villanova.
***