Il Teatro Verdi di Pordenone prosegue la sua lunga programmazione estiva nel segno dell’originalità, dell’intrattenimento di qualità e dell’impegno. Oggi, 25 luglio, alle 20.30 in Sala Grande è atteso l’annunciato “Concerto per la Pace” con l’Orchestra e il Coro del Teatro Comunale di Bologna sotto la guida della sua direttrice, l’ucraina Oksana Lyniv, divenuta in questi mesi, nel mondo della musica classica, portabandiera di appassionati messaggi contro la guerra. Un grande evento a ingresso libero con l’esecuzione dell’opera che decreta Beethoven contemporaneo a ogni epoca: la Nona sinfonia, monumento non solo alla musica ma anche all’umanità.
Quello proposto al Verdi, vuole essere un evento portatore di un chiaro messaggio di pace e di progresso civile, dall’alto valore simbolico. Podio ucraino al femminile con un primato invidiabile, Oksana Lyniv è la prima donna ad aver diretto al Wagner Festispiel di Bayreuth, fra i molti meriti artistici che ha già raccolto. Coro e Orchestra, poi, provengono da uno dei Teatri più blasonati al mondo come appunto il Comunale di Bologna. Da sottolineare l’internazionalità delle voci soliste, un cast di livello mondiale formato da interpreti conclamati come il soprano Annamarie Kremer, il mezzosoprano Anna Maria Chiuri, il tenore Jason Kim e il basso Viktor Shevchenko. Ad aprire la serata, l’esecuzione del nuovo brano del giovane compositore ucraino, Luka Taras, dal titolo Choral of Freedom: sei, intensi minuti dedicati alla situazione dell’Ucraina, Paese d’origine della direttrice Lyniv e dello stesso autore.
«Abbiamo voluto un grande evento musicale a ingesso libero per ritrovare tutti assieme l’Umanità, la prima cosa che viene smarrita durante tutte le guerre», spiega il presidente del Verdi, Giovanni Lessio. «Un progetto artistico condiviso con la Regione e il Comune di Pordenone, ma anche un impegno fattivo per dare un aiuto ai giovani che stanno patendo le conseguenze di questa assurda guerra». È in corso, infatti, una campagna di sottoscrizione fondi in collaborazione tra il Verdi e la Croce Rossa Italiana di Pordenone e del Fvg per l’attivazione di Borse di Studio culturali.
Martedì 26 luglio l’ultimo degli eventi del cartellone programmato in queste settimane in Piazzetta Pescheria. Protagonisti i Kataklò, la più importante compagnia italiana di physical theatre, che irromperà in scena con “We are Back to Dance!”. I danzatori-acrobati di Kataklò giocano con ironia, energia e intensità per dare voce al desiderio di vita, di libertà, di muoversi in un abbraccio vitale, fisico, che ci porta dentro una festa vivida alla quale aprirsi senza pensieri. Da domenica 31 luglio prende, poi, il via l’Estate in montagna – tra Val Cellina, Val Tramontina e Val d’Arzino – con spettacoli di prosa e di musica allestiti in contesti montani.
Informazioni e prenotazioni: www.teatroverdipordenone.it
e Biglietteria telefono 0434.247624 – biglietteria@teatroverdipordenone.it
—^—
In copertina, la direttrice Oksana Lyniv divenuta in questi mesi portabandiera di appassionati messaggi contro la guerra che insanguina il suo Paese.