Parlare al mondo è un’impresa titanica, ma i poeti hanno una marcia in più: Andrea Zanzotto, per esempio, ci aveva provato più di cinquant’anni fa, con un’esortazione – “Mondo, sii, e buono / esisti buonamente” (La beltà, 1968) – che si illumina oggi di saggezza profetica. Proprio a partire da quel verso, nella consapevolezza che oggi più che mai la tutela del bene comune e dei suoi valori ha bisogno di visioni e riflessioni condivise, e di un approccio culturale al futuro sul pianeta, nasce il progetto di Dialoghi “oltre il centenario”, nei luoghi di Andrea Zanzotto e nel suo ricordo, nel segno delle sue parole. “Mondo, sii, e buono” sarà filo rosso di un progetto che sigla la collaborazione fra la Fondazione Pordenonelegge.it e il Comitato per il Centenario della nascita di Andrea Zanzotto. I valori che il poeta ha propugnato con la sua opera riecheggeranno negli incontri con autori che l’hanno conosciuto o che si muovono intorno a quel suo percorso, affrontando temi ampi e di vasta prospettiva. Sarà l’occasione per riflettere sulla contemporaneità, con uno sguardo rivolto al futuro e alle giovani generazioni. Queste le premesse del cartellone in fase di avvio, promosso in collaborazione con Cultura Italiae, che guarda con grande attenzione ai giovani – dalla generazione Z ai ‘millennials’ – ai quali sono dedicati in particolare alcuni incontri.
Gianni Cuperlo
Appuntamento, dunque, dal 20 maggio al 30 giugno con i tre incontri di “Mondo, sii, e buono”, sullo sfondo della Casa di Pieve di Soligo nella quale Andrea Zanzotto ha vissuto la prima parte della sua vita, recentemente restaurata con il sostegno del Ministero della Cultura e di Regione del Veneto e impreziosita da un intervento di Studio Azzurro. Dal 14 al 18 settembre l’indagine proseguirà durante la 23ma edizione di Pordenonelegge, festa del Libro con gli Autori. Partner di riferimento sarà l’Associazione Cultura Italiae, presieduta da Angelo Argento che afferma: «Come co-organizzatori siamo davvero felici che il programma si inserisca perfettamente nel solco dei valori cari ad Andrea Zanzotto. Nel 2022 si celebra anche il centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini: un anniversario che il legame con Pordenonelegge rafforza di virtuose connessioni. Il Friuli – come il Veneto – del resto ha sempre saputo esprimere personalità e valori assoluti per il nostro Paese e non solo. L’augurio è che questa trama si rafforzi ulteriormente, in un tempo come il nostro così turbinoso, complesso e ricco di sfide». E aggiunge il presidente di Fondazione Pordenonelegge.it Michelangelo Agrusti: «Siamo contenti di collaborare con un territorio vicino, e di offrire il nostro contributo a un’iniziativa che valorizza un grande poeta del nostro tempo».
“Mondo, sii, e buono” si aprirà oggi, alle 18.30 a Sarmede, nella Casa della Fantasia (via Marconi, 2) con una riflessione su Rinascimento europeo, titolo dell’ultimo libro del triestino Gianni Cuperlo, politico e autore di molte pubblicazioni, laureato al Dams con una tesi sulle comunicazioni di massa. Il libro dell’Europa che siamo stati, che siamo e che dobbiamo diventare recita il sottotitolo della riflessione d Cuperlo, pubblicata le scorse settimane da Il Saggiatore. L’opportunità per condividere una visione diversa e vitale dell’Europa, costruendo ponti e confronti tra il presente e il passato, tra i momenti di coesione e le pagine più nere. Una visione consapevole della storia, dai suoi successi alle sue drammatiche contraddizioni, per progettare un futuro di accoglienza e sostenibilità, di uguaglianza e progresso. Prenotazioni telefono 0438.959582 e info@fondazionezavrel.it. Grazie alla collaborazione della Fondazione Zavrel, di Sarmede sarà possibile visitare dalle 17 il Museo Zavrel dedicato al Maestro dell’illustrazione Stepan Zavrel. Inoltre, nella mattinata di domani Cuperlo presenterà il libro alle Scuole di Pieve di Soligo.
Venerdì 24 giugno, sempre alle 18.30 ci si sposta a San Giacomo di Veglia – Vittorio Veneto, nella splendida location del Monastero Cistercense dei Santi Gervasio e Protasio (Piazza Fiume, 64). Protagonista del secondo incontro sarà il quirinalista e saggista Marzio Breda, firma del Corriere della Sera e a lungo inviato speciale, fresco autore di Capi senza Stato. I presidenti della Grande Crisi italiana (Marsilio). Una riflessione necessaria intorno alla democrazia italiana e alla sua evoluzione – o più spesso involuzione – fra un vecchio mondo che arretra e i fermenti populisti degli ultimi due decenni. Un contesto nel quale la figura un tempo quasi simbolica del Presidente della Repubblica italiana si è fatta largo, sottolineando una svolta profonda nella società, seguendo il passaggio alla Seconda Repubblica sfociata poi in un ibrido che, nell’ipotesi di una futuribile vasta riforma costituzionale, potrà forse domani diventare una Terza Repubblica. L’incontro si terrà in collaborazione con il Monastero Cistercense dei Santi Gervasio e Protasio, San Giacomo di Veglia, Vittorio Veneto, accesso libero su prenotazione al telefono 338.3708873, fino alle ore 20.
E infine giovedì 30 giugno doppio appuntamento a Sarmede, Casa della Fantasia (via Marconi, 2). Alle 10 di scena Esamino dunque, e poi avanti, un dialogo che incrocia due libri, Armonie Future (Rubbettino) di Luca De Biase e Missione Democrazia (Garzanti) di Maria Scoglio e Cristina Sivieri Tagliabue. Prenotazioni telefono 0438.959582 e info@fondazionezavrel.it. In collaborazione con Fondazione Zavrel sarà possibile visitare il Museo Zavrel dalle ore 11. Le due pubblicazioni saranno poi al centro dell’incontro del pomeriggio (ore 18.30), a Villa Barberina, in collaborazione con Nino Franco Spumanti, Valdobbiadene (su invito). Luca de Biase è giornalista e scrittore, a lungo responsabile della sezione innovazione al Sole 24 Ore, docente di Knowledge Management all’Università di Pisa e di Media Ecology al master Mind di Sant’Anna e Stanford University. Armonie future. Accordature innovative per tempi cacofonici tenta di impostare una visione sulle possibilità di armonizzazione per l’avvenire. Con un’ipotesi: la consapevolezza ecologica in un’interpretazione innovativa può diventare il terreno sul quale ricostruire un’idea di bene comune. Rivolto ai più giovani, Missione Democrazia (Garzanti) di Maria Scoglio e Cristina Sivieri Tagliabue è un libro che aiuta bambine e bambini a entrare nella nostra Costituzione, a ricordarla quando saranno diventati adulti e, si spera, ad applicarla più facilmente durante tutta la loro esistenza
Faranno da prezioso sfondo ai dialoghi con gli autori i luoghi di un’area unica per il suo paesaggio, la sua storia, il suo patrimonio e la sua tradizione di cultura e gusto: le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, diventate nel 2019 Patrimonio mondiale dell’Unesco. In esclusiva per la rassegna di incontri “Mondo, sii, e buono”, molte storiche dimore del territorio si apriranno al pubblico: da Valdobbiadene a Vittorio Veneto passando per Pieve di Soligo, ma anche nei luoghi dell’infanzia di Zanzotto verso Santo Stefano di Cadore. E proprio a Pieve di Soligo sarà possibile visitare la Casa di Andrea Zanzotto (previa prenotazione a partire da metà giugno con info in andreazanzotto.it).
Le Colline del Prosecco.
Hanno collaborano alla realizzazione del progetto la Fondazione Zavrel di Sarmede, il Comitato Regionale UNPLI Veneto, la Fondazione Balbi Valier di Pieve di Soligo, il Monastero Cistercense dei Santi Gervasio e Protasio di San Giacomo di Veglia, Vittorio Veneto, il Comune di Santo Stefano di Cadore e inoltre Perlage Spumanti Biologici di Farra di Soligo, Nino Franco Spumanti di Valdobbiadene. Si ringraziano inoltre Home Cucine, Gruppo Grigolin, e Fotoclub Sernaglia, Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Gal Alta Marca.
Info e dettagli sul sito andreazanzotto.it
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In copertina, il poeta Andrea Zanzotto del quale ricorre il centenario della nascita.