Dall’Aida al Tango, il prossimo concerto degli Amici della Musica di Udine sarà un potpourri cameristico alquanto originale. Domani, 9 febbraio, al Teatro Palamostre arrivano Alessandro Carbonare e Marco Scolastra, i quali formano un duo che il pubblico dei musicofili ben conosce. Carbonare, per quindici anni primo clarinetto all’Orchestre National de France, oggi riveste lo stesso ruolo dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ed è docente all’Accademia Chigiana di Siena. Scolastra, invece, è un pianista che si è fatto apprezzare in Italia e all’estero, tra performance, incisioni e partecipazioni a diversi programmi televisivi, tra i quali “Inventare il tempo” con Sandro Cappelletto sul Rai5.
L’orario d’inizio è sempre fissato per le ore 19.22 (a ricordare simbolicamente il 1922, anno di fondazione, un secolo fa, degli Amici della Musica) e, come di consueto, il concerto si terrà in un unico set. Ad aprire, come accennato, sarà una Fantasia su motivi dell’Aida verdiana, trascritta per la formazione da Marcello Serafini. Dopo la Sonata op. 167 di Saint-Saens, avremo modo di apprezzare le doti solistiche dei due interpreti con Tre pezzi per clarinetto solo di Stravinskij e Tre danze argentine per pianoforte di Ginastera. Gran finale firmato da Astor Piazzolla, con Café 1930 da Histoire du Tango, Milonga del Angel e Tango-Etude n. 3.
Alessandro Carbonare
La rassegna è realizzata con il sostegno del Ministero per i beni e le attività culturali e di Regione Fvg, Comune di Udine, Civici Musei, Fondazione Friuli e Università, in sinergia con ERT, Società Filologica Friulana, Fondazione Renati, Club per l’Unesco di Udine e il contributo di Banca di Udine, Maico e Nord Group. Biglietti acquistabili in loco, prima del concerto. Info www.amicimusica.ud.it
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In copertina, il pianista Marco Scolastra in una foto di Francesco Fratta.